Panettone con il lievito fresco

Il panettone è il dolce che a Natale troviamo in tutte le case. Ormai da anni mi cimento nella preparazione di questo dolce impegnativo, ma ogni volta al termine del lavoro sono soddisfatta. Chiaramente parliamo di un panettone che non può competere con i grandi pasticceri o comunque con esperti del settore, ma sicuramente con il tempo e un pò di pazienza si può acquisire l’esperienza per portare a tavola un panettone altrettanto squisito, morbido e profumato. Per la preparazione del panettone le variazioni delle diverse ricette sono principalmente per il tipo di lievito che si utilizza. Io ho preparato il panettone con il lievito fresco per accorciare i tempi di lievitazione. Non è una preparazione che si può ottenere in tempi brevi, però vi garantisco che si può fare. Vi lascio anche delle idee da preparare nei giorni di Natale.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàDifficile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Giorni
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàInverno

Ingredienti lievitino

25 ml acqua t.a
5 g lievito di birra compresso
30 g farina Manitoba

Ingredienti primo impasto

250 g farina Manitoba
125 ml acqua t.a
70 g burro morbido
65 g zuccheo
lievitino
50 g tuorli freddi
2 g malto

Ingredienti secondo impasto

primo impasto lievitato
65 g farina Manitoba
50 g tuorli freddi
50 g zucchero
40 g burro morbito
150 g uva passa sultanina
70 g arancia candita
30 g cedro candito
oppure
100 g canditi
70 g pasta di arancia
30 g pasta di mandarini
15 g miele
estratto di vaniglia
2 g sale

INGREDIENTI PER UN PANETTONE DA 1 KG

Strumenti

Planetaria
Spatola
Pirottino
Termometro
Stecchini

Preparazione lievitino

In una ciotolina mettete la farina e l’acqua con all’interno sciolto il lievito.

Formate una pallina, coprite con pellicola e fate lievitare fino al raddoppio.

Lievitino dopo 3 ore circa.

Dopo aver preparato il lievitino mettete a mollo l’uvetta per circa 1 ora.

Poi mettetela ad asciugare e tenetela da parte. Al momento di inserirla nell’impasto non deve essere bagnata.

Preparazione primo impasto

Iniziate nel preparare lo sciroppo con, zucchero, malto e acqua.

Versatelo nella planetaria.

Aggiungete la farina e con il gancio a K fate assorbire, avviate la macchina a velocita medio/bassa.

Quando si sarà rappreso, spegnete e aggiungete il lievitino.

Riattivate la planetaria e nel frattempo preparate l’emulsione di burro e tuorli.

Ricordatevi il burro deve essere morbido a pomata ma, non caldo e i tuorli freddi.

A questo punto quando il lievitino si sarà inglobato al resto dell’impasto, spegnete la planetaria e inserite l’emulsione in due volte, facendo assorbire bene la prima parte prima di inserire l’altra. Controllate sempre che la temperatura dell’impasto non superi mai i 25°.

Lavorate a bassa velocità, se l’impasto è sulle pareti, fermate la macchina riprendetelo con una spatola e riavviate. Non abbiate fretta. Ci vorranno un pò di minuti.

Quando vedrete che, l’impasto rimane sul gancio, si stacca dalle pareti è liscio e toccandolo non appiccica, vuol dire che il primo impasto è pronto.

Versatelo su una base da lavoro e con le mani o se vi riesce meglio con un raschietto, pirlatelo ( cercate di arrotolarlo dandogli una forma tonda e liscia, vedrete che più lo girerete su se stesso e più sembrerà liscio.

Mettetelo in un contenitore coperto con pellicola e lasciatelo riposare fino a triplicare di volume.

Impasto triplicato, possono servire dalle 2 alle 3 ore, ma il tempo è indicativo dipende anche dalla temperatura che si ha in casa. Quindi dovrete prestare attenzione non al tempo che passa, ma alla lievitazione dell’impasto.

Quando l’impasto sarà triplicato potete procedere ala secondo impasto.

PREPARAZIONE SECONDO IMPASTO

Nella planetaria inserite il primo impasto e la farina. Fate assorbire a bassa velocità.

Quando sarà compatto spegnete la planetaria e aggiungete tutti gli aromi, pasta d’arancia, miele, pasta di mandarino e vaniglia. Nel frattempo che lavora preparate nuovamente l’emulsione di burro e tuorli.

Quando gli aromi saranno ben assorbiti e l’impasto sarà elastico, spegnete e aggiungete lo zucchero. Senza fretta e senza riscaldare l’impasto, se dovesse superare i 25° spegnete e lasciate riposare l’impasto per circa 20 minuti.

Dopo aver fatto assorbire lo zucchero, spegnete e mettete il sale.

Spegnete e iniziate a inserire l’emulsione di burro e tuorli in due volte, aspettando che la prima parte sia ben assorbita.

L’impasto dovrà essere sempre a “ferro”, ( dovrà essere sempre attaccato al gancio).

Quando l’impasto sarà ben incordato ( sarà ben attaccato al gancio, si staccherà dalle pareti e risulterà non appiccicoso) aggiungiamo l’uvetta e i canditi.

Avviate la macchina tenendola a media velocità e piano piano li assorbirà. Se vedete che con il gancio a K si sforza troppo, cambiatelo con il gancio per impasto fateli assorbire e poi ricambiate con quello a K per incordare.

Quando saranno assorbiti e l’impasto ben asciutto, spegnete e lasciate riposare l’impasto nella planetaria per 20 minuti.

Trascorso il tempo, versate su una base e pirlatelo nello stesso modo del primo impasto, arrotolandolo sulla base con un aiuto di un raschietto (se lo trovate più comodo) e fatelo riposare ancora per 30 minuti.

Dopo il riposo, prendetelo e mettetelo nel pirottino e lasciatelo lievitare in forno spento fino a quando non arriverà a 1 cm dal bordo del pirottino. Senza coprirlo.

il panettone dopo 7 ore di lievitazione.

La superficie risulterà asciutta e con una forbice e un coltello ben affilato, dovrete fare un’incisione a croce, non entrate all’interno dell’impasto.

Al centro del’ incisione mettete una noce di burro. Infornate ala centro del forno sulla rete e non su leccarda (altrimenti non respira sotto) in forno statico preriscaldato a 170° per circa 50 minuti. Dieci minuti prima del termine della cottura, aprite il forno e controllate con il termometro che abbia raggiunto al cuore 94°. (oppure con uno stecchino che sia asciutto).

Il panettone è cotto!

Subito dopo averlo tirato fuori dal forno, con uno spillone o due stecchini lunghi infilatelo dalla base e capovolgetelo, altrimenti collasserà.

Il panettone con il lievito fresco è pronto per essere gustato!
BUON NATALE!!

Note

Per la preparazione del secondo impasto è preferibile, soprattutto se non avete molto tempo, far lievitare il primo impasto e poi trasferirlo per la maturazione in frigo per tutta la notte, per poi procedere per il secondo impasto il giorno dopo, come ho fatto io.

Consiglio

Se volete usare il lievito madre potete aggiungerne 65 g. Se preferite potete aggiungere al posto dei canditi e uvetta, delle gocce di cioccolato, ma prima di inserirli nell’impasto tenetele in frigo almeno per 30 minuti.

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