Buongiorno! oggi vi offro gli scroccafusi, dolcetti tipici di Carnevale! Sono soffici palline aromatizzate al limone, fritte e passate nello zucchero semolato… una tira l’altra! Hanno nomi diversi in ogni regione italiana, questi sono tipici marchigiani 🙂 Vi spiego la ricetta, che ho trovato in un libro di cucina regionale 🙂
INGREDIENTI (per 25 scroccafusi circa):
- 150 gr di zucchero semolato
- 2 uova
- 160 gr di farina per dolci (io ho utilizzato la farina per dolci e sfoglie di Molino Rosignoli, ottima per queste preparazioni)
- 10 ml di olio extravergine di oliva
- un pizzico di bicarbonato
- scorza grattugiata di un limone
- zucchero semolato e olio per friggere
PROCEDIMENTO:
In una terrina mescoliamo le uova con lo zucchero, aggiungiamo la farina, l’olio, la scorza di limone ed il bicarbonato. Impastiamo con le mani fino ad ottenere un impasto soffice ma lavorabile, aiutiamoci con altra farina nel caso. Facciamo scaldare abbondante olio per friggere e, quando sarà caldo, preleviamo tante palline grosse come noci e friggiamole fino a doratura. Passiamole nello zucchero semolato e serviamo subito. Si conservano fino a 3 giorni, ma il giorno dopo tendono ad indurirsi un pò. Sono ottime appena fritte 🙂
I miei scroccafusi sono stati preparati con le farine Rosignoli
Che meravigliaaa …lalallalaaaa carnevallleee Brasill!!! Bacione cara sabry!
ahahah grazie tesoro!!!! 🙂 e questo fine settimana provo ciambelle e bombeeeee 😀
mai sentiti! devono essere buonissimi!
Che chicche di golosa bontà !! E’ bello vedere come in ogni regione, o paese, si chiamino in modo diverso. Buone!!
😀 sono troppo golosa, se le preparo me le devo nascondere ahahaha sennò le mangio tutte! a Roma si chiamano castagnole semplicemente, in Sardegna una versione simile affogata nel miele con ricotta si chiama arrobiolus (o una cosa del genere!) 🙂 grazie carissima!