Le orecchiette pugliesi o recchietedde sono un orgoglio della gastronomia italiana, un tipo di pasta fresca a base di farina di grano duro rimacinata conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Rappresentano il simbolo gastronomico della regione Puglia.
Il massimo del gusto è condire le orecchiette con il sugo di carne e abbondante cacio ricotta o pecorino.
Per rispettare le tradizioni è doveroso ricordare anche le orecchiette con le cime di rape.
E’ da ammirare la velocità con cui le donne pugliesi tagliano un pezzetto di questo rotolino e servendosi dell’ indice e del pollice della mano sinistra lo tendono, mentre con un coltello nella mano destra tira il pezzettino di pasta fino a ottenere la forma incavata tipica delle orecchiette.
Da buona pugliese non potevo non postare le orecchiette, metodo di preparazione che ho imparato da mia suocera Maria e già tramandato a mia figlia Marina, che ha appreso subito e con con grande piacere devo dire che si è pure divertita molto!
Orecchiette con le cime di rapa
Orecchiette pugliesi al forno
Orecchiette con broccoli
Prepariamole insieme
Ingredienti
- 400 gsemola di grano duro rimacinata
- 200 gacqua tiepida
- q.b.sale fino
Preparazione
disponiamo su una spianatoia la farina e creiamo un buco grande dove piano piano aggiungiamo l’acqua tiepida
cominciamo a impastare farina con acqua e un pizzichino di sale sino a ottenere una pasta liscia e abbastanza dura
man mano se ne taglia un pezzo e la si stende fino a ottenere un lungo rotolino del diametro di circa un centimetro.
Con l’aiuto di un coltello a lama liscia, formate degli gnocchi trascinando ciascun pezzetto verso di voi sulla spianatoia leggermente infarinata
Rigirate poi lo gnocco su se stesso in modo da formare l’ orecchietta. Proseguite in questo modo fino a terminare l’impasto
Avete così realizzato le orecchiette pugliesi o recchietedde. Altra forma che possiamo accoppiare alle orecchiette è” lu frisciedd” piccolo pezzo di pasta ottenuto con la lavorazione di un ferro a sezione quadrata di 3 mm a lato, detto appunto “frisciedd” che in genere lo troviamo nei mercati o durante le fiere o sagre paesane.
Possiamo conservare le orecchiette mettendole in freezer ben distanziate magari usiamo un vassoio e, quando si congelano, le trasferiamo in un sacchetto gelo.
Consiglio di cuocerle in pentola con abbondante acqua per circa cinque o sei minuti. Le possiamo condire con quello che più ci piace ma, sono squisite con del sugo semplice di pomodori freschi.
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buon appetito!
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