Ieri 13 novembre 2024 al Mercato Centrale si è tenuto un evento molto interessante dedicato ai vini dell’Associazione G.R.A.S.P.O presentata da Andrea Pedrini organizzatore di eventi per Slow Food Roma,
Questa associazione si occupa di preservare e valorizzare vitigni rari a rischio di estinzione.
Abbiamo avuto il piacere di conoscere Aldo Lorenzoni, noto per il suo impegno nella conservazione della biodiversità vinicola. È uno dei fondatori dell’Associazione G.R.A.S.P.O, che si dedica alla riscoperta e alla valorizzazione di vitigni antichi e rari. Lorenzoni ha avuto una lunga carriera come direttore del Consorzio del Soave.
Al tavolo era presente Edoardo Ventimiglia un altro membro dell’Associazione e co-fondatore dell’azienda vinicola Sassotondo. Uno dei suoi progetti principali è il recupero di antichi vitigni dell’Etna, spesso dimenticati, per produrre vini unici e di alta qualità.
Ventimiglia collabora con università, centri di ricerca e altre aziende vinicole per garantire che questi vitigni rari non vadano perduti.
Ci ha raccontato che la conservazione di questi vitigni è fondamentale per mantenere la biodiversità vinicola e per offrire ai consumatori vini con caratteristiche organolettiche particolari e spesso sorprendenti.
Un’occasione unica per poter apprezzare la ricchezza del patrimonio vinicolo e per comprendere meglio l’importanza della tutela delle varietà autoctone o indigene come le hanno definite.
I vini in degustazione:
LA PRIMA VOLTA CHE… VAI IN BIANCO
– La Vernazola della piantata storica di Urbana
– La Leonicena, una resiliente naturale
– La Brepona, un carattere vulcanico
BUON SANGUE NON MENTE
– L’Uva Gatta…la nonna
– La Gambugliana…la madre
– La Cenerente …..la figlia
INCROCI PERICOLOSI
– La Quaiara..che viene dal Sud
– Il Liseiret..che viene dal Nord
– La Piccola Nera…il fiocco rosa
FINALE
– Nocchianello Nero (Sassotondo)