I canederli con lo speck sono un piatto tradizionale del Trentino Alto-Adige, dal sapore rustico e saporito. Facili da preparare e perfetti per utilizzare gli avanzi di pane raffermo.
Buoni e gustosi, i canederli con lo speck sono un’ottima scelta per un pasto caldo e confortante, tant’è che hanno salvato tante delle mie cene le volte in cui non avrei saputo cosa preparare.
I canederli come delle polpette piuttosto grandi, tanto che ne bastano 2-3 per ciascuna porzione. E vengono cucinati saltati nel burro o in brodo. Quest’ultima è la mia versione preferita. Ma ovviamente ci si può sbizzarrire a proprio gusto. Di certo queste palline di pane farcite con speck e la cipolla sono talmente gustosi che in qualsiasi variante risultano molto buone.
Seguite la mia ricetta di seguito, vedrete quant’è facile e veloce.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per prima cosa tagliare il pane, metterlo in una ciotola in ammollo con il latte e lasciare che venga assorbito.
Tritare la cipolla e lo speck finemente e poi rosolarli in una padella dove avremo fatto sciogliere il burro. Una volta rosolato togliere dal fuoco e lasciare raffreddare.
Strizzare il pane dal latte e metterlo in una ciotola. Aggiungere le uova, il prezzemolo e l’erba cipollina tritati, la cipolla e lo speck rosolati, un cucchiaino di sale ed un pizzico di pepe. Compattare con le mani. Se l’impasto resta molto appiccicoso aggiungere qualche cucchiaio di pangrattato o di farina, fino a raggiungere una consistenza da cui si possano staccare delle palline.
Staccare dei pezzi di circa 40 g e formare delle palle, metterle su carta forno spolverata di farina, coprire con un panno e lasciare riposare per una decina di minuti.
Adesso si può passare alla cottura, possono essere lessati e poi ripassati in padella con burro fuso oppure, i miei preferiti, cotti in brodo vegetale per circa 4 minuti, poi servire ancora caldi e fumanti.
Dosi variate per porzioni