Per farlo occorre davvero poco tempo, e dà la possiblità di sbizzarrirsi con il proprio estro nel creare torte: glassate, con panna, alla frutta.
Curiosità: Si ritiene che la preparazione derivi da un’invenzione del cuoco genovese Giobatta Cabona. Questi, nella metà del Settecento, venne inviato in Spagna al seguito del marchese Domenico Pallavicini, ambasciatore genovese in quella nazione. In occasione di un banchetto Cabona presentò una torta basata su una pasta di incredibile leggerezza, che venne in suo onore definita Pâte Génoise, pasta genovese. Da questa, derivò una versione leggermente semplificata che prese il nome di pan di Spagna per onorare la corte spagnola che aveva decretato la fortuna della preparazione (da Wikipedia)
La ricetta originale sembra non richieda il lievito, ma a me piace metterlo, perchè il risultato è davvero ottimo dunque…perchè non metterlo ? 🙂
Ingredienti:
- 85 gr di farina 00
- 85 gr di fecola di patate
- 160 gr di zucchero
- 1 bustina di vanillina
- 1 bustina di lievito (16 gr)
- 6 uova
- 1 pizzico di sale
- la scorza di 1 limone
Preparazione:
- Dividere i tuorli delle uova dagli albumi
- Montare con le fruste elettriche i tuorli con lo zucchero per 5/6 minuti circa, finchè non risulterà una bella cremina senza grumi
- Montare con le fruste (dopo averle lavate) gli albumi con un pizzico di sale, per 4/5 minuti, finchè non risulteranno spumosi e gonfi
- Unire ai tuorli amalgamandoli bene
- Aggiungere la farina e la fecola di patate mescolate assieme e setacciate
- Aggiungere la vanillina e la bustina di lievito sempre setacciando
- Continuare a sbattere
- Aggiungere la scorza grattugiata di un limone
- L’impasto deve risultare gonfio e spumoso
- Versare l’impasto in una teglia (io preferisco gli stampi in silicone, che non necessitano di essere imburrati o infarinati)
- Preriscaldare il forno a 180 ° affinchè sia ben caldo quando si metterà in forno l’impasto
- Cuocere per 40 minuti senza aprire lo sportello del forno, per evitare che si sgonfi
- Appena sfornato, lasciare raffreddare prima di estrarlo dallo stampo
- Ora si può procedere alla creazione delle torte. 1, 2 …….via! 🙂