Salve amici, oggi vi propongo questa deliziosa ricetta per realizzare una super pizza davvero molto digeribile, grazie alla presenza di poco lievito di birra. Ecco di seguito la ricetta dell’impasto pizza a lunga lievitazione con 2g di lievito. Di seguito la ricetta..

Ingredienti impasto per pizza con 2 g di lievito (circa 5 palline o panielli di pizza da 200-250 g l’una)

• 825 g di farina Garofalo 350 W o farina caputo rossa o molino rosetti oppure spezzare con metà farina manitoba e metà farina 0 o qualsiasi altra farina che ha una forza di 300-350 W

• 500 g di acqua a temperatura ambiente intorno ai 22°-26°

• 2 g di lievito di birra fresco oppure meno di 1 g di quello secco

• 25 g di sale fino

• 1 pizzico di zucchero

• prosciutto cotto o capocollo di Martina Franca q.b per la farcia o qualsiasi altro salume a vostra scelta

• carciofi, olive, funghi q.b o altre verdure a vostra scelta

• mozzarella o treccia pasta dura tritata q.b

PROCEDIMENTO IMPASTO PER PIZZA  CON 2 G DI LIEVITO

Come prima cosa per preparare questo impasto per pizza con 2 g di lievito e una lunga lievitazione e maturazione serve preparare l’impasto. Impastare il tutto su una spianatoia oppure in una planetaria usando il gancio o l’uncino mescolando la farina, poi il lievito sciolto in acqua a temperatura ambiente, il pizzico di zucchero e solo alla fine per ultimo aggiungere il sale ottenendo così un impasto liscio e omogeneo. In planetaria ci vorranno una ventina di minuti o fino a perfetta incordatura, l’importante impastare a velocità 1,5. Far riposare l’impasto a temperatura ambiente in una ciotola o su spianatoia coperto da cannovaccio per 2 ore circa. Riprendere l’impasto e formare su una spianatoia 4-5 panetti di pasta da 200-250 g l’uno, adagiare le palline o i panielli a lievitare in una grande teglia o le tipiche vaschette per pizza sigillata con pellicola per alimenti e adagiare l’impasto in frigo nella zona più bassa e fredda (4°) per circa 30-36 ore (più matura in frigo e più sarà digeribile l’impasto) quindi può restare in frigo anche per 48-72 ore. Trascorse le ore di riposo in frigo, nelle giornate invernali basta riprendere l’impasto dal frigo almeno 6 ore prima, se invece fa caldo quindi in casa avete piu di 24-25º meglio riprendere i panielli solo 3-4 ore prima di utilizzarle così potranno riprendere la lievitazione a temperatura ambiente.

L’impasto ora può essere utilizzato stendendolo con le mani su una spianatoia infarinata di semola rimacinata, vedrete non servirà usare il mattarello perché è un impasto molto morbido che si stende facilmente con le mani e i polpastrelli, se poi non siete pratici potete usare il mattarello. Adagiare la pizza in una teglia da forno o potete utilizzare come faccio io il fornetto per pizze con pietra refrattaria e farcire con la mozzarella tritata, il prosciutto cotto e i carciofi (ovviamente potete farcire le varie pizze con qualsiasi ingrediente a vostra scelta). Se usate il forno tradizionale di casa dovete cuocere nella parte più bassa del forno al massimo della temperatura del vostro forno in funzione statica per 8-10 minuti, dipende poi dalla grandezza o spessore della pizza e per finire cuocere altri 2 minuti funzione grill avvicinando la teglia nella parte superiore del forno vicino alla serpentina. Per agevolarvi i step che spesso uso per impastare almeno in inverno sono questi: impasto intorno alle ore 21:00 del giovedì sera e faccio lievitare per 2 ore a temperatura ambiente. Alle 23 circa formo le varie palle di pasta e metto in frigo. Il sabato intorno alle ore 14:00 esco le palline di pasta e faccio lievitare a temperatura ambiente. Alle 21:00 stendo, farcisco e metto in cottura. Ecco pronta la pizza, probabilmente ci metterete molto tempo nel realizzarla ma avrete una pizza fatta in casa molto simile a quella della pizzeria. Spero vi piaccia questa mia ricetta. Alla prossima amici.

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