Panzerotti pugliesi

Come prima cosa per realizzare questi panzerotti pugliesi serve preparare l’impasto. Potete impastare sia in una ciotola e poi su una spianatoia oppure utilizzando qualsiasi robot di cucina. Per comodità io utilizzo la planetaria. Nella ciotola della planetaria aggiungere la farina di semola rimacinata, il lievito con lo zucchero sciolti in precedenza con metà aciqua tiepida e iniziare a impastare utilizzando il gancio uncino a velocità 1-2, unire a filo la rimanente acqua poco per volta e impastare ancora per 5 minuti. Unire il sale e continuare a impastare per 10 minuti. Infine unire l’olio e impastare per altri 5 minuti. I miei minuti sono indicativi in base alla potenza della mia planetaria, ci vorranno circa 20 minuti per incordare e impastare il tutto ottenendo un impasto liscio, elastico e omogeneo. Adagiare l’impasto in una ciotola o su una spianatoia ricoperta da canovaccio e far lievitare a temperatura ambiente per due ore. Riprendere l’impasto e formare dei panetti di circa 100-120 g l’uno, adagiare ogni palla ottenuta distanziati tra loro in una teglia o vassoio infarinata e coperti da pellicola per alimenti e mettere in frigo nella parte più basse per 20 ore. Io ho impastato quindi alle 19.30, alle 22 ho messo in frigo l’impasto e ho tirato fuori dal frigo la teglia alle 18 del giorno dopo. Riprendere poi i panetti dal frigo e metterli ad acclimatare e lievitare per 2-3 ore nel forno spento con la lucina accesa. Se volete realizzare i panzerotti in giornata, basta lasciare l’impasto totale a temperatura ambiente per 5 ore. Creare i panetti e rimettere a lievitare per 2 ore. Trascorse queste ultime ore di lievitazione l’impasto dei panzerotti è pronto. Nel frattempo in una ciotola mescolare la salsa di pomodoro insieme al sale fino e alla treccia dura o scamorza tritata al coltello o a cubetti piccoli. Su una spianatoia infarinata stendere ogni pallina d’impasto con l’aiuto di un mattarello, mi raccomando a non stendere finemente perché potrebbe stracciarsi quando li chiuderete. Adagiare ora al centro dell’impasto un paio di cucchiai di treccia o scamorza e chiudere togliendo l’aria e realizzare i panzerotti sigillandoli per bene soprattutto i bordi, mia nonna mi ha insegnato a realizzare un cordoncino voi potete usare anche una girella o una forchetta, insomma qualsiasi cosa che vi possa aiutare a sigillare in modo perfetto per non far uscire il ripieno in cottura. Friggere in olio caldo a 170° -180 ° per qualche minuto rigirando di tanto in tanto facendo molta attenzione a non bruciarli. Scolarli su un vassoio ricoperto di carta assorbente e servirli caldi. Ed ecco pronti i panzerotti pugliesi che possono essere farciti anche con qualsiasi altro ripieno che vi aggrada. Spero vi piaccia questa mia ultima ricetta, alla prossima amici.