Non ci posso credere!
Premetto che a me i Canestrelli piacciono tanto, anzi che dico tanto…tantissimo…finora non ho mai voluto farli per paura di distruggere un mito.
Ho provato questa ricetta, che avevo da tempo, con poca fede…TATATATAA’
Fantastici, uguali, macche’ dico uguali…meglio…intanto perche’ so per certo quello che ci ho messo dentro, senza aromi artificiali, ne’miglioratori, senza conservanti.
Provateli, se anche voi siete fans dei Canestrelli.
Ingredienti:
300 g di farina 00
200 g di fecola di patate
300 g di burro freddo
150 g di zucchero a velo
1 limone grattugiato
6 tuorli sodi
vaniglia estratto o bacca
zucchero a velo per spolverizzare
Preparazione:
Per preparare i Canestrelli, innanzitutto bisogna rassodare le uova, saranno necessari 8 minuti in acqua bollente.
Iniziamo con setacciare la farina, lo zucchero a velo e la fecola e mettiamo nella ciotola della planetaria inserendo la foglia. Uniamo il limone grattugiato, la vaniglia (io uso l’ estratto)e il burro a piccoli pezzi freddo di frigo e lavoriamo un paio di minuti. Aggiungiamo i tuorli sodi e freddi passati attraverso un colino di acciaio, per renderli piu’ cremosi.
Miscelare ancora un poco, l’ impasto si presentera’ sabbioso e a questo punto versiamolo sulla spianatoia e lavoriamo molto poco solo il tempo di formare un panetto che andremo ad avvolgere con la pellicola e metteremo in frigo per 40 minuti.
Tiriamo fuori e stemdiamo l’impasto ad uno spessore di 1 cm. e con le apposite formine a fiore ricaviamo i biscotti. Facciamo un foro al centro con un piccolo coppapasta di 1 cm. di diametro.
Con questo impasto vengono circa 100 biscottini. E possibile impastare di nuovo i ritagli avendo cura di rimettere l’impasto in frigo se notiamo che appiccica un po’.
Cuociamo i Canestrelli su una leccarda foderata da carta forno a 170 gradi in modalita’ statica per 15/18 minuti, stando attenti a non farli scurire.
Sforniamo i Canestrelli e lasciamoli raffreddare completamente e spolverizziamoli con lo zucchero a velo abbondantemente.
Li possiamo conservare in una bella scatola di latta per almeno due settimane.