La pizza fritta napoletana
La pizza in tutte le sue sfaccettature, è il simbolo di Napoli riconosciuto in tutto il mondo.
Oggi ci occuperemo però della versione fritta che è una specialità che fa tornare alla mente gli anni difficili del dopoguerra e la creatività del popolo napoletano, quando le materie prime scarseggiavano, quindi l’ingegnosità del popolo napoletano escogitò un modo per “gonfiare” quindi saziare di più quello che trovavano a portata di mano.
Così si pensò di friggere nell’olio bollente l’impasto, che si gonfiava e dava la sensazione di maggiore sazietà.
La Pizza fritta napoletana divenne quello che oggi noi chiamiamo uno svuota frigo, cioè ” un mettici dentro quello che hai a portata di mano”.
Ai tempi ci si metteva dentro tutto quello che si aveva a disposizione, soprattutto ricotta, che arrivava dalle campagne a buon mercato, e i “ciccioli”, pezzi di grasso di maiale scartati dai tagli pregiati.
Oggi fortunatamente abbiamo anche troppo a portata di mano per cui dentro possiamo metterci di tutto.
Da Napoli per te:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura6 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneCampania
Ingredienti
Facciamo la spesa
La pizza fritta napoletana
La pizza fritta napoletana
- Energia 431,46 (Kcal)
- Carboidrati 85,55 (g) di cui Zuccheri 2,40 (g)
- Proteine 17,58 (g)
- Grassi 1,58 (g) di cui saturi 0,03 (g)di cui insaturi 0,05 (g)
- Fibre 3,10 (g)
- Sodio 972,65 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Ecco cosa ci serve per fare
La pizza fritta napoletana
Passaggi
Andiamo in cucina
Per fare le pizze fritte napoletane,
dobbiamo procedere a fare un impasto, facile e semplice con pochissimi passaggi.
La prima cosa è sciogliere in una ciotola il lievito nell’acqua con lo zucchero e quanlche cucchiaino di farina. Preferibilmente ha 37°.
Se state utilizzando il Bimby potete fare 37° 3 minuti vel 2 Mettendo l’acqua nel boccale insieme al lievito e allo zucchero.
Appena il lievito si è sciolto unite circa metà della farina e continuate a mescolare con un cucchiaio di legno o con le mani.
Con Il bimby spiga 3 min.
Una volta ho ottenuto questo composto semiliquido, potete aggiungere piano piano il resto della farina setacciata precedentemente con il sale e continuate ad impastare
Si è utilizzato il Bimby impostate spiga quattro minuti
Ecco l’impasto è pronto, disponetelo su una spianatoia infarinata, e compattatelo con le mani fino a formare una palla.
Poi copritela, e aspettate circa quindici minuti.
Trascorso il tempo, allargate grossolanamente l’impasto con le mani. Formate una specie di salsicciotto e pigiatelo con le dita
Allargatelo, leggermente con un mattarello più che allargare dovete pigiare, E formiamo le prime pieghe.
Prendete i lembi esterni e piegateli sui loro stessi, da destra verso sinistra e viceversa.
Fate riposare altri quindici minuti, e ripetete. l’operazione per tre volte.
Trascorso il tempo delle pieghe aspettate altri 15 minuti e poi dividete l’impasto in quattro parti
Su ogni parte formate, un’altra serie pieghe.
Allargate lo leggermente con il mattarello poi prendete il lembo di destra
lo ripiegate sulla sinistra e viceversa alla fine
chiudete l’impasto con pollice e indice e si chiama questa operazione pirlatura.
Formate la pallina e riponetela su, un vassoio accanto alle altre. Coprite con la pellicola e lasciate lievitare, a forno spento percirca tre ore o anche più
Nel frattempo, potete preparare gli ingredienti della farcia.
La farcia classica, prevede 2 opzioni
Una, come la classica pizza napoletana, quindi Il pomodoro concentrato condito con sale, pepe, olio origano e basilico, poi la ricotta fresca e mozzarella di bufala.
Oppure, ancora la più classica e la più antica ricotta e mozzarella di bufala con i cigoli di maiale
Io per questioni di scelta, dei miei nipoti ho optato per il pomodoro ristretto provola ricotta e parmigiano. Qualcuno di loro ha desiderato qualche funghetto.
Passate di 3 ore o anche più potete prendere una ad una le palline di impasto ed allargarle sopra la spianatoia con l’aiuto, prima delle dita e poi del mattarello. Formate dei dischi piuttosto sottili, ma non troppo
Nel caso della pizza margherita ho distribuito la salsa di pomodoro.
Successivamente, ho messo la ricotta e la provola.
Mio nipote ha voluto l’aggiunta di funghetti..
Ora chiuderemo le pizze
Prendete il lembo esterno ripiegatelo sull’altra parte.
Fate uscire l’aria con le mani e pigiate sui bordi.
Per le persone che non sono sicure, della chiusura, potete, prima di richiudere la pizza spolverare, l’eccesso di farina con un pennello asciutto per poi inumidire il pennello stesso con della semplice acqua, spennellare solo metà della pizza, e richiudere.
Oppure ancora per gli insicuri al massimo possiamo con i rebbi di una forchetta, fare tutto intorno alla mezza Luna, una corona.
Cuociamo le pizze
Ora, avete, 2 opzioni di cottura: o friggere nella friggitrice ad immersione ad una temperatura di circa 175 gradi, una pizza alla volta.
Aspettate tre due minuti e poi girarla e completare la cottura.
Io invece ho fritto in padella, ho messo circa 1 l di olio di arachidi, tanto le mie pizze erano solo 4.
Ho aspettato che bollisse e, poi ho immerso la mia pizza
Ho fatto cuocere per circa 3 minuti, dopo di che con molta delicatezza. l’ho, girata.
Trascorsi altri due o tre minuti quando ho visto che era ben dorata l’ho raccolta con un ragno e appoggiato su della carta assorbente
Ecco a voi, la mia pizza napoletana.
La pizza fritta napoletana, sarebbe bene mangiarla subito calda calda, ma se vi dovesse rimanere l’indomani scaldatela al microonde per 30 sec ciascuna.
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