La calamarata alla Livornese della nonna.
Questo è un piatto che la mia nonna mi faceva quando ero piccola.
Non so perchè li chiamasse alla Livornese, mentre lei era di Panarea.
Cosi preparava sia calamari che totani entrambi, e poi ci condiva la pasta, che un tempo erano i rigatoni.
Solo di recente il piatto è stato accoppiato con la calamarata, la tipica pasta ad anelli, perchè simula gli anelli stessi dei calamari.
Con gli ingredienti di oggi potrete realizzare sia un primo che un secondo piatto.
L’utilizzo della Malvasia, era perchè questo vino liquoroso è il simbolo delle isole Eolie, ma potete anche utilizzare un altro tipo di vino bianco dolce.
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- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
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La calamarata alla Livornese della nonna
La calamarata alla Livornese della nonna
- Energia 754,79 (Kcal)
- Carboidrati 95,57 (g) di cui Zuccheri 2,80 (g)
- Proteine 40,21 (g)
- Grassi 23,57 (g) di cui saturi 4,23 (g)di cui insaturi 2,06 (g)
- Fibre 3,75 (g)
- Sodio 523,65 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 600 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Ecco cosa ci occorre per fare la
Preparazione: La calamarata alla Livornese ricetta della nonna
Iniziamo a cucinare
Pulite i calamari o totani, tagliate la testa, quindi i tentacoli 2 a due a due.
Non togliete la pelle che ci da più gusto, quindi affettate il calamaro ad anelli.
Sbucciate la cipolla e tagliatela a fettina sottili non a pezzetti.
Mettete nella padella la cipolla lo spicchio d’aglio intero, la foglia di alloro, e fate rosolate per 3 o 4 min.
A questo punto unite gli anelli di calamaro e i tentacoli,
e continuate a rosolare per 4 minuti, ora potete sfumare con il vino dolce o la Malvasia
ora potete sfumare con il vino dolce o la Malvasia
Lasciate evaporare l’alcool e appena è andato via, aggiungete la passata di pomodoro a pezzettoni.
Aggiustate di sale e di pepe a vostro piacimento, coprite con un para schizzi e lasciate cuocere per altri 15 minuti.
Nel frattempo mettete sul fuoco una pentola con acqua e sale e portate ad ebollizione
Calate la calamarata, e scolatela al dente.
Lasciate metà dei calamari o totani da parte come secondo.
Condite la pasta con la metà del sugo e dei calamari.
Ecco a voi La calamarata alla Livornese ricetta della nonna
conservazione
La calamarata alla Livornese ricetta della nonna. Il condimento di questo piatto lo potete conservare in frigo fino a 3 giorni e in freezer fino a 3 mesi.
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