Pasta alla Norma ricetta originale.
Se vieni in Sicilia e non gusti questo piatto, che sei venuto a fare???
Questa ricetta ha radici lontanissime. Sembrerebbe che a dare il nome “Norma” alla ricetta sia stato Nino Martoglio (1870-1921), il noto commediografo catanese, che davanti ad un piatto di pasta così condito esclamò: “Chista è ‘na vera Norma!“, ad indicarne la suprema bontà, paragonandola al capolavoro del grande compositore Vincenzo Bellini.
Ma andiamo alla ricetta che a seconda se vai a Catania si userà la ricotta salata, mentre a Messina la ricotta infornata dura, entrambe vanno grattugiate.
Per quanto riguarda il formato della pasta, questa in origine erano i maccheroni fatti con il ferretto, ai giorni nostri sono stati sostituiti con i rigatoni o le penne rigate.
La pasta deve essere poi mantecata con il sugo le melanzane e… tanta ricotta grattugiata, e, infine profumata dal basilico abbondante.
Ti potrebbero interessare anche:
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFuoco lento
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
- Energia 657,19 (Kcal)
- Carboidrati 84,09 (g) di cui Zuccheri 19,48 (g)
- Proteine 21,85 (g)
- Grassi 27,31 (g) di cui saturi 6,56 (g)di cui insaturi 13,34 (g)
- Fibre 12,14 (g)
- Sodio 351,86 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 401 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Preparazione: Pasta alla Norma ricetta originale
Per prima cosa lavate e asciugate bene la melanzana, togliete il gambo.
Tagliatela a fette di circa 8 mm e poi a metà, e trasferitele in uno scolapasta
Cospargetele con il sale e lasciate spurgare per almeno 30 minuti.
Intanto pensiamo ai pomodori, lavateli eliminando il picciolo Tagliateli a pezzi grossolani
Trasferite in un tegame con un pizzico di sale 1 spicchi d’aglio metà della cipolla, e 5 foglie di basilico.
.
e, senza aggiungere acqua fate cuocere a fiamma dolce per circa 20 minuti.
Ora decidete se utilizzare il passa verdura, ed avere una passata vellutata o frullare tutto con un frullatore ad immersione e avere una passata rustica, in ogni caso vi consiglio di togliere lo spicchio d’aglio, e di lasciare la cipolla
Una volta che avrete ottenuto la passata , la dobbiamo ancora ridurre,
Mettete in una padella un filo d’olio evo, e tagliate a pezzetti il resto della cipolla.
Fate insaporire quindi unite la passata, con il fuoco a minimo, fatela ridurre circa alla metà.
Alla fine aggiustate di sale e tanto basilico.
Intanto che la salsa cuoce, passiamo alle melanzane, che dovete sciacquare, tamponarle con carta da cucina o con un canovaccio pulito.
Versate l’olio di semi di girasole in una padella e fatelo scaldare per bene, quindi Immergete poche melanzane per volta, e giratele di tanto in tanto. Toglietele dal fuoco quando saranno ben dorate, e trasferitele in un cola pasta per far perdere l’olio in eccesso, o tamponatele con la carta assorbente.
( per renderle ancora più leggere potete friggerle un giorno prima e metterle a scolare)
Ora possiamo mettere sul fuoco la pentola per la pasta, che cuocerete piuttosto al dente.
Quando è ben scolata trasferitela nel sugo insieme a metà delle melanzane e metà della ricotta grattugiata.
Procedete alla mantecatura al di fuori del fuoco.
Alla fine impiattate aggiungendo sopra la pasta il resto delle melanzane della ricotta e, tanto basilico…
Non sentite già il profumo…
Ecco pronta la Pasta alla Norma ricetta originale
Pasta alla Norma ricetta originale
Pasta alla Norma ricetta originale
conservazione e consigli
Pasta alla Norma ricetta originale. Il sugo lo potete conservare in frigo fino a 3 giorni e in freezer fino a 3 mesi
Dosi variate per porzioni