Il coniglio alla ligure è un secondo piatto tipico della mia regione e più precisamente della zona del ponente ligure.
Il coniglio è una qualità di carne molto delicata e pregiata che mi ricorda mia zia.
Spesso lo cucinava e non solo alla ligure ma anche in altri modi: al forno, con pomodori e a volte con verdure. Com’era buono e gustoso: da leccarsi i baffi. Ne sento molto la mancanza ed è per questo che oggi dopo tanto tempo che non lo cucinavo l’ho preparato e l’ho gustato a pranzo.
Mi è piaciuto proprio tanto: era morbido e gustoso allo stesso tempo.
Spesso lo preparerò anche in altre versioni.
Che ne dite? Spero di avervi incuriosito a prepararlo
Ingredienti
- 1 kgConiglio
- 1cipolla
- 1 spicchioAglio
- 100 gOlive taggiasche
- 20 gPinoli
- 1 bicchiereVino rosso
- q.b.Brodo di carne
- 1 ramettoRosmarino
- 3 foglieAlloro
- 1 cucchiaioOlio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
Strumenti
- Tegame
- Bicchiere
- Grosso coltello
- Cucchiaio di legno
Preparazione
Tagliare il coniglio in pezzi lasciando da parte testa, fegato e reni.
In alternativa potete farvelo pulire dal vostro macellaio di fiducia.
In un tegame aggiungere l’olio e fare appassire la cipolla e l’aglio tritati.
Aggiungere i pezzi di coniglio, l’alloro, il rosmarino
e del brodo di carne.
P.S: Se volete preparare a casa il brodo di carne potete seguire questa ricetta: brodo di carne.
Cuocere qualche minuto e poi aggiungere il bicchiere di vino rosso.
Lasciare evaporare e poi versare le olive e i pinoli.
Cuocere il coniglio per un’ora o fino a quando la sua carne sarà tenera.
A cottura ultimata aggiungere il sale a piacere.