Lingue di gatto

“Sono pastine pel the, tolte da una ricetta venuta da Parigi”, scrive Pellegrino Artusi nel suo libro “La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene”. Siamo nella Parigi degli anni ’20 e Pérrault preparava questi biscottini sottili e dorati ogni giorno in gran quantità nella sua pasticceria di “Les Halles”. La cosa curiosa sta nel fatto che li confezionava in scatole di latta sulle quali era disegnato un gatto con gli stivali. Semplici da rifare a casa, occorrono davvero pochissimi ingredienti e si preparano in un attimo con una facilità estrema I bianchi non sono montati a neve e non bisogna essere dei pasticcieri esperti per avere come risultato delle lingue di gatto perfette e dorate, proprio come quelle di Pérrault!

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura6 Minuti
  • PorzioniPer circa 90 pezzi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Lingue di gatto: Ingredienti

  • 100 galbumi*
  • 100 gzucchero
  • 100 gburro
  • 100 gfarina

Lingue di gatto: Strumenti

  • Sac a poche
  • Leccarda

Lingue di gatto: Preparazione

  1. Tira fuori dal frigo il burro e lascialo ammorbidire a temperatura ambiente almeno un paio di ore. Deve essere molto morbido per essere utilizzato al meglio.

  2. Un una ciotola lavora con le fruste elettriche il burro morbido e lo zucchero fino ad ottenere la consistenza di una pomata. Versa gli albumi in due riprese, mescolando continuamente. Aggiungi anche la farina setacciata e amalgama bene il tutto.

  3. Quando il composto risulta liscio ed omogeneo trasferiscilo in un sac-a-poche munito di una bocchetta liscia da 10 mm. In alternativa per questa volta puoi utilizzare un semplice cucchiaio, mettendo un po’ di impasto per volta sulla punta ma appena puoi corri a comprarne uno, magari come il mio! Guarda un po’ qui!

  4. Su una leccarda foderata con carta forno forma dei bastoncini lunghi 6-7 cm, ben distanziati tra di loro. Inforna a 200°C (statico) per circa 6 minuti, fin quando i bordi non diventano leggermente dorati.

  5. Con attenzione stacca le lingue di gatto dalla leccarda aiutandoti con la punta di un coltello e lasciale raffreddare un paio di minuti su una gratella per dolci, in modo che secchino velocemente e mantengano la loro forma. Procedi con un’altra infornata, sarà infatti necessario farne circa 4 in totale.

Lingue di gatto: note, conservazione, variazioni

* 100 g equivalgono all’incirca a 3 albumi di uova medie. In alternativa è possibile utilizzare l’albume confezionato che si trova nel banco frigo dei supermercati.

Il burro e l’albume devono essere a temperatura ambiente per essere utilizzati al meglio. Alcuni scelgono di utilizzare lo zucchero a velo al posto di quello semolato, può essere un’alternativa per ottenere delle lingue di gatto più lisce e delicate ad ogni morso!

Le lingue di gatto possono essere conservate per più di 15 giorni chiuse in un contenitore ermetico (magari di latta con disegnato sul coperchio un bel gatto con gli stivali!) oppure in un semplice sacchetto di carta per alimenti. Possono essere anche congelate, in questo modo dureranno un mese circa.

La maniera ottimale per accompagnarle è sicuramente una bella tazza di cioccolata calda, ma sono ottime anche con il caffè o il the e possono essere utilizzate per la preparazione di altri tipi di dolci e torte, a sostituzione dei savoiardi o come semplici cialde di accompagnamento, ad esempio di creme.

Esistono diverse varianti delle lingue di gatto: al cioccolato, senza burro, con farine senza glutine, addirittura salate!

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