Frittelle di patate

Mangio queste frittelle da quando ho messo i primi dentini. La mia mamma le ha sempre fatte, con l’unica variante che lei le patate le grattugia più fini, mentre io le preferisco più grossolane. E poi mi piace l’effetto “spettinato” che danno! L’unica accortezza che devo avere con questo tipo di taglio è nella cottura: l’olio deve essere bollente ma regolato al minimo, in modo da far cuocere bene l’interno, che altrimenti rimarrebbe crudo. Ed è una gran seccatura quando accade, credetemi. Queste frittelle sono ottime come contorno o possiamo servirle anche come antipasto, magari accompagnate da qualche salsa. Inutile dirvi che i bimbi ne vanno matti, sembrano delle patatine fritte giganti…! Poche parole! Passiamo ai fatti… e alla ricetta! Federica

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • PorzioniPer circa 25 pezzi
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 6Patate (medie)
  • 2Uova
  • q.b.Sale
  • q.b.Pepe

Preparazione

  1. Sbucciamo le patate e grattugiamole sui fori più grandi (se preferiamo possiamo scegliere anche quelli più piccoli, con la differenza che le nostre frittelle verranno più compatte). In una ciotola riuniamo le patate, le uova (vi svelo un segreto: ogni 3 patate medie va un uovo. Non potete sbagliarvi!), una macinata di pepe nero e sale, e mescoliamo per amalgamare il tutto e per far attaccare l’uovo alle patate.

  2. In una padella bassa mettiamo a scaldare l’olio (non deve essere troppo abbondante) e solo quando è bello caldo possiamo scendere le nostre frittelle. E come le facciamo? MA con l’aiuto di due cucchiai! Con uno preleviamo il composto e con l’altro lo schiacciamo un po’, per eliminare il succo in eccesso e per appiattirle, in modo da farle cuocere prima e meglio, fino dentro. Giriamo le nostre frittelle a metà cottura, devono essere belle dorate e invitanti. Una volta pronte, mettiamole a scolare su carta assorbente. Se piacciono più saporite, possiamo aggiungere un pizzico di sale “post-cottura”. P.S. se dovesse formarsi troppo liquido, niente paura: basta scolarlo!

Note

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.