Le graffe di Gino Sorbillo

Le graffe di Gino Sorbillo

Le graffe di Gino Sorbillo.
Una delizia della cucina napoletana,
soffici ciambelline fritte
ricoperte di zucchero.

Le graffe di Gino Sorbillo
Le graffe di Gino Sorbillo

Ingredienti per 15 graffe

500 g di farina
250 g di patate bollite (schiacciate con la forchetta)
60 g di zucchero
60 g di burro ammorbidito
10 g di lievito di birra
60 g di latte intero
3 uova intere a temperatura ambiente
Un pizzico di sale
Scorza grattugiata di 1 limone
Olio di arachide per friggere

Le graffe di Gino Sorbillo.

In una ciotola mettere le uova e lo zucchero e
mescolare con un cucchiaio di legno.

Aggiungere il burro, il latte e il lievito
(io ho fatto sciogliere il lievito nel latte).

Mettere le patate, la farina, il sale e
la buccia di limone grattugiata.

Impastare il tutto,
fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.

Far riposare l’impasto nella ciotola coperta per 10 minuti.

Passati i 10 minuti formare delle ciambelle
e far riposare ancora per 2/3 ore.

Le graffe di Gino Sorbillo

Friggere le graffe in olio di arachide bollente,
farle asciugare su carta assorbente, e cospargerle con zucchero semolato.

Un suggerimento, più si fa riposare l’impasto più si frigge velocemente.

Buon appetito 🙂

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  1. Questa ricetta mi riports all’infanzia quando la mia tata me le faceva, lei le chiamava ” una e nata patata” perché diceva che ci volevani solo 2 patate….che bbbuoooneee!!!