Dopo la caponata di melanzane al forno vi propongo la caponata classica sottovuto da conservare per il prossimo inverno. La differenza tra le due è che la prima ha una cottura in forno quindi risulta più leggera, la seconda è fritta quindi, anche essendo la classica ricetta, risulta più pesante ma ovviamente più gustosa 😉 Nella ricetta originale alle melanzane non va tolta la buccia, io l’ho fatto a mio gusto ma voi la potete lasciare. Questa caponata classica mi è proprio piaciuta, ho detto più volte che non amo particolarmente le melanzane, man mano che la preparavo ne ho fatta fuori una buona parte 🙂 Vi consiglio di farne una bella provvista perchè sarà un contorno per la stagione invernale molto apprezzato! Ma vogliamo andarla a preparare? Dai seguitemi in cucina…………
Caponata classica sottovuoto
Ingredienti
- 6 melanzane
- 6 coste di sedano
- 1 cipolla grande
- 200 g olive denocciolate
- 3 cucchiai capperi sotto sale
- 200 g passata di pomodoro
- 1/2 bicchiere aceto di vino bianco
- 2 cucchiaini di zucchero
- sale q.b.
- olio extraverigne di oliva q.b.
- olio di semi di arachidi q.b.
Procedimento
- Togliere la buccia alle melanzane e tagliarle a cubetti piuttosto grossi
- metterle in uno scolapasta e cospargerle di sale
- coprirle con un piatto e metterci un peso sopra
- lasciarle perdere l’acqua di vegetazione per 2 ore o meglio ancora per tutta la notte
- togliere i filamenti al sedano con un pelapatate e tagliarlo a cubetti piuttosto piccoli
- pulire ed affettare sottilmente la cipolla
- sciacquare e strizzare le melanzane
- scaldare l’olio di semi di arachidi e quando è a temperatura friggere le melanzane in più volte
- metterle a scolare l’olio in eccesso su carta da cucina
- nello stesso olio friggere il sedano e la cipolla separatamente
- sciacquare i capperi
- tagliare in due le olive denocciolate
- mettere in una padella capiente le melanzane, il sedano e la cipolla
- far scaldare quindi sfumare con l’aceto di vino bianco
- quando è del tutto consumato aggiungere la passata e lo zucchero
- far insaporire per qualche minuto
- aggiungere i capperi dissalati e le olive mescolare bene
- se vi sembra troppo asciutta aggiungere un pochino di olio extravergine di oliva e far cuocere ancora qualche minuto
- mettere nei vasetti, sterilizzati nel forno a 150°C per 15 minuti e fatti raffreddare, battendoli sul tavolo in modo da riempire tutti gli spazi
- chiudere i vasetti ed avvolgerli in carta di giornale o canovacci
- metterli in una pentola capiente e tra gli spazi inserire canovacci in modo che durante la bollitura non si tocchino
- riempiere con acqua fino a ricoprire per oltre 5 cm i barattoli
- mettere sul fuoco e far bollire 10 minuti
- spegnere il fuoco e lasciare raffreddare prima di toglierli
La caponata classica sottovuoto è pronta per essere riposta in dispensa ed essere gustata dopo almeno un mese.
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