Il pesto genovese è uno dei condimenti più conosciuti e apprezzati della Liguria. L’ingrediente base è il basilico che lo rende davvero unico. Il basilico genovese è definito il re dei re in quanto è coltivato in una terra di mezzo, tra mare e montagne e l’aria salmastra del mare gli conferisce l’aroma e un profumo che lo contraddistingue dagli altri, insieme alle sue foglie medio piccole e dal colore verde tenue.
L’abbinamento con i pinoli lo rende delicato e gli conferisce una carica di proteine.
I pinoli sono una fonte energetica incredibile, inoltre favoriscono la memoria e la concentrazione.
Insomma, oltre ad essere buonissimo, ricercato e famoso è anche una fonte di benessere.
Questa versione è senza aglio, il che lo rende più leggero e digeribile.
Ottimo per condire primi piatti freddi o anche da aggiungere alle bruschette.
Vi consiglio anche la Salsa Maro’, la crema allo zafferano e le mie torte salate.
Vediamo ora il semplice procedimento. In realtà il vero pesto andrebbe preparato con il mortaio, ma per chi come me, ha poco tempo a disposizione, questa ricetta è la migliore soluzione.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Porzioni4
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera, Estate
Ingredienti per la preparazione del pesto genovese
Strumenti per la preparazione del pesto genovese
Passaggi per la preparazione del pesto genovese
Per preparare il pesto genovese iniziamo col mondarlo, staccando delicatamente le foglie per poi lavarle in abbondante acqua in una centrifuga. Poi, disponiamole su un canovaccio o della carta assorbente e lasciamolo asciugare. Mi raccomando non pigiate o comprimete le foglie in quanto tendono a diventare nere.
Successivamente prendiamo il bicchiere del mixer e inseriamo il basilico, poi i pinoli, l’olio extra vergine di oliva taggiasco, il sale e infine o il parmigiano a pezzi piccoli oppure lo potete aggiungere alla fine se lo avete già grattugiato. Quindi azioniamo il mixer fino ad ottenere un bel trito fino, il quale sarà il nostro pesto.
Infine inseriamolo in un barattolo o in un contenitore, e copriamolo con altro olio extravergine di oliva fino all’orlo. Servirà per conservarlo. E il nostro pesto alla genovese in un attimo è pronto per essere servito.
Conservazione e note
Il pesto alla genovese si conserva per qualche giorno in un barattolo ermetico e deve essere sempre ricoperto di olio extra vergine di oliva.
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