Cicatielli al Ragu’ Irpino ricetta tradizionale irpina
Ingredienti per 6 persone:
250g di semola rimacinata
250g di farina 0
5 uova fresche
10-12 g di sale
acqua qb
per il ragu’ irpino:
1kg di passata di pomodoro
200g di filetto di maiale
200g di muscolo di vitello
una testa di coniglio insaporita con prezzemolo aglio e parmigiano
100g di salsiccia di maiale
uno spicchio d’aglio
mezza cipolla bianca
una foglia di basilico
un filo d’olio evo
300g di mozzarella
pan grattato qb
Preparazione:
Preparare il ragu’ anche la sera prima. In un tegame ampio far rosolare in un filo d’olio la cipolla tagliata grossolana e l’aglio, appena il soffritto si sara’ dorato aggiungere i pezzetti di carne tagliati grossi e rosolare anche quelli da tutte i lati. Dopo 5 minuti salare ed aggiungere la passata di pomodoro. Portare a bollore ed abbassare la fiamma. Per essere saporito questo ragu’ dovrebbe cuocere 6 ore a fuoco lento, riposare una notte e cuocere ancora per un’altra oretta.
Prepariamo la pasta fresca, meglio se la sera prima in modo che asciughi bene. Sulla spianatoia mettere le farine setacciate, praticare un buco al centro del cratere ed unire le uova, il sale ed un filo d’olio. Con una forchetta sbattere leggermente le uova ed iniziare ad amalgamare la farina. Se l’impasto risulta troppo duro aggiungere qualche goccia d’acqua. Impastare a mano per almeno 15 minuti o utilizzare l’impastatrice, finche’ non otterrete un composto liscio ed elastico. Lasciate riposare l’impasto 15 minuti coperto da un canovaccio. Per la pasta fresca formiamo dei fili piu’ o meno di 3-4 mm e dividiamolo in tocchetti, spingiamo con due dita o con una forchetta contro la spianatoia portandoci la pasta verso di noi
Lasciamo asciugare i cicatielli in dei vassoi per 15 minuti e poi sbollentiamoli tirandoli al dente. Prendiamo dei cocci di terracotta oppure una teglia grande, poniamo sul fondo un po’ di ragu’, mettiamo i cicatielli ancora ragu’, copriamo con la provola ed un po’ di pangrattato per la gratinatura. Facciamo cuocere in forno per 20 minuti, finche’ la superficie non risultera’ dorata. Pane e Cioccolato