Qualche settimana fa ho partecipato all’esclusivo evento dedicato alle due nuove variazioni del McChicken, le McChicken Variation, tenutosi nel ristorante McDonald’s di Assago ed organizzato in collaborazione con GialloZafferano. Durante l’evento ho avuto modo di scoprire come funziona un ristorante McDonald’s, partendo dalle ordinazioni dei clienti fino al dietro le quinte del ristorante stesso, ovvero la cucina.
Il personale, gentile ed attento, ci ha mostrato i chioschi digitali, pratici schermi touch screen dove è possibile consultare il menù, inviare il proprio ordine in pochi e semplici passaggi e pagare direttamente con carta di credito o bancomat (rimangono comunque attive le casse, dove si può pagare in contanti). Ordinando tramite i chioschi digitali, possiamo personalizzare il nostro panino in modo semplice e veloce, recarci al tavolo e essere immediatamente serviti non appena ciò che abbiamo ordinato è pronto. Un altro vantaggio dell’ordine tramite questi comodi schermi digitali touch sta nel fatto che i prodotti vengono preparati sul momento. Il personale di sala è sempre attento e preciso a soddisfare ogni esigenza del cliente.
Successivamente ci siamo spostati negli ambienti retrostanti i banchi di servizio e qui è iniziato un interessante tour.
Inizialmente abbiamo visitato l’area di stoccaggio delle materie prime. Si tratta di 3 ambienti diversi: la cella frigorifera o cella positiva, con una temperatura tra 1° e 4°, dove sono conservati i prodotti da frigo, la cella negativa, in cui la temperatura si aggira tra i -18° e i -23°, dove si trovano tutti i prodotti surgelati ed infine i magazzini dove sono riposti packaging, le salse e prodotti che non necessitano di essere tenuti in locali refrigerati. L’approvvigionamento degli ingredienti avviene 2-3 volte alla settimana quindi la freschezza è garantita.
Siamo poi entrati in cucina dove ci hanno raccontato come avviene la cottura degli hamburger (fatti di carne bovina 100% Italiana), senza aggiunta di olio, con un pizzico di sale e pepe, fra due piastre a temperatura elevata e differenziata per un tempo variabile a seconda della dimensione dell’hamburger.
Anche le friggitrici sono controllate da sistema computerizzato che consente di monitorare la qualià e verificare il grado di usura dell’olio, in modo da sostituirlo tutte le volte che il sistema stesso ne segnali la necessità. Ad ogni cambio viene sostituito il 100% dell’olio, che è completamente
vegetale e viene costantemente ripulito da eventuali residui e filtrato.
La visita alla cucina di McDonald’s mi ha permesso di scoprire anche come vengono preparate le nuove McChicken Variation.
E dopo la visita in cucina abbiamo avuto modo di sederci e gustare questi buonissimi panini, serviti dal gentile personale McDonald’s. Credo proprio che non dimenticherò facilmente questa esperienza esclusiva che mi ha dato l’onore di vedere e toccare con mano la grande qualità dei prodotti serviti nei ristoranti McDonald’s. Non vedo l’ora di assaggiare di nuovo le McChicken Variation e questa volta da cliente nel ristorante McDonald’s più vicino a casa mia!