Fusilli senza uova al ferro secondo una ricetta leggera senza rinunciare alla bonta’ della pasta fresca. Pane e Cioccolato
Fusilli senza uova al ferro,ricetta pasta fresca
Recipe Type: pasta fresca
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Ingredients
- 500g di farina di grano duro per pasta fresca
- 250 ml di acqua minerale
- 50ml di olio d’oliva
- sale e pepe q.b.
- Per il condimento:
- Un barattolo di datterini Cirio
- olio evo
- uno spicchio d’aglio
- sale e pepe
- formaggio per condire
Instructions
- Sulla spianatoia fare una fontana di farina
- Praticare un buco al centro e mettere l’acqua,l’olio,il sale e il pepe
- Iniziare ad impastare con le mani evitando di fare grumi e quindi facendo piutosto piano
- Quando la farina si sara’ compattata con gli altri ingredienti lavorare la pasta per circa 10 minuti fino a che’ praticando una leggera flessione con un dito infarinato sulla pasta questa non torni completamente su
- Far riposare una mezz’ora in frigo coperta da pellicola per alimenti
- Procurarsi un ferro da maglia
- Sulla spianatoia formare delle striscioline d’impasto e se potete fatele riposare un po’ cosi’ sara’ piu’ facile fare i fusilli
- Infarinare il ferro e attorcigliarci intorno un filo medio di pasta lungo circa 5 cm
- Arrotolate il ferro sulla spianatoia facendo in modo che l’impasto si attorcigli attorno al ferro
- Se avrete fatto riposare le striscioline di pasta ed infarinato correttamente il ferro,l’impasto arricciato si stacchera’ da solo
- Far riposare i fusilli un’oretta in un luogo asciutto prima di cuocerli
- Preparare il sugo facendo soffriggere l’aglio in un filo d’olio e quando quest’ultimo sara’ imbiondito aggiungere i datterini cirio
- Riempire d’acqua il barattolo dei datterini e aggiungerlo al sugo
- Salare e pepare
- Far assorbire un po’ l’acqua e far sobollire per un’oretta.
- In acqua salata cuocere i fusilli che ci metteranno 5 minuti a cuocere e scolare
- Servire in un coccio con sugo di datterini e qualche pezzetto di formaggio
sono di origine Lucana ,e si usa tanto fare la pasta senza uove…..questi ferricelli mi fa ricordare mia mamma che li faceva spessissimo,con lo stesso sughetto semplice , pero ti sei dimenticato di aggiungere il basilico…. e ti do un’altra piccola idea conditi con una bella grattugiata di formaggio di capra e,radice di rafano,…mi hai fatto venire voglia mi sa che li faro’Domani ,e qui essendo autunno ho anche il rafano…ciao
Grazie Angela e’ vero,hanno nomi diversi in ogni regione d’Italia e davvero le differenze sono sottilissime.Poi la pasta fatta cosi’ nasconde sempre qualche ricordo!