Quello di oggi è un’arrosto semplicemente sorprendente: una lonza di maiale farcita con prosciutto crudo e fettine di arancia e cotta al forno. Una preparazione che, una volta condita, si cuoce senza particolari difficoltà, anche il giorno prima. Un secondo piatto ideale, per la ricchezza di sapore e per la presenza degli agrumi, anche per il pranzo di Natale.
Un taglio di carne gustoso, ma non eccessivamente grasso, che si arricchisce della sapidità del prosciutto crudo e dell’acidità dell’arancia, trasformando un semplice arrosto in un’esperienza di gusto unica e succulenta, da accompagnare con un contorno di verdure a piacere, o con patate al forno, da cuocere anche nella stessa teglia.
Ingredienti
- 900 glonza di maiale
- 10 fetteprosciutto crudo
- 1arancia (preferibilmente biologica)
- 1 bicchierevino bianco
- 2 spicchiaglio
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale
- q.b.pepe
Preparazione
Appoggiandovi su un tagliere e utilizzando un coltello da carne, praticate dei tagli paralleli e profondi nella lonza, senza arrivare fino in fondo. Salate e pepate l’interno di ogni taglio e inseritevi 1 fettina di arancia, precedentemente lavata, lasciando la buccia, e 1 fetta di prosciutto crudo. Insaporite con sale e pepe anche la superficie dell’arrosto e legatelo con lo spago, in senso verticale.
Posizionate l’arrosto in una teglia leggermente unta, con gli spicchi d’aglio puliti, e condire con un filo d’olio in superficie.
Infornate a 200°C per 60 minuti, irrorando a metà cottura con il vino bianco.
A cottura ultimata, togliete l’arrosto dal forno e lasciatelo riposare qualche minuto sul tagliere prima di affettarlo. Nel frattempo, trasferite il fondo di cottura in un pentolino e lasciatelo restringere a fuoco deciso, per poi utilizzarlo come salsa di accompagnamento alla lonza.
Appunti
Un’alternativa all’abbinamento prosciutto crudo e arancia potrebbe essere l’accoppiata speck e mela, da inserire ugualmente nelle incisioni fatte nella carne, come indicato nella ricetta, procedendo poi alla medesima cottura in forno.