Cos’è il gelato molecolare e dove andarlo a mangiare

Il gelato molecolare, è la nuova moda del momento. Una prelibatezza di carattere scientifico che tutti dovrebbero provare per avvicinarsi sempre più al futuro alimentare. Ma vediamo bene di cosa si tratta.

Anche chiamato gelato all’azoto liquido, è stato per la prima volta lanciato in Italia da Starbucks a Milano, che ne ha introdotta una variante simile, nitro gelato affogato (tre gusti sviluppati dal mastro gelataio torinese Alberto Marchetti).

A parte la scenografia assolutamente instagrammabile che il gelato presenta, il suo gusto raffinato e innovativo è da provare almeno una volta nella vita e vi invitiamo a farla nelle seguenti località.

Dove mangiare il gelato molecolare (in Italia)

Starbucks a Milano

– Gelateria Ilgelatochenonce a Milano (una delle poche gelaterie italiane che propone solo gelato all’azoto)

– Gelateria Soban a Milano presso Eataly Smeraldo

– Gelateria Al d. mangiami a Bergamo (una delle poche gelaterie italiane che propone solo gelato all’azoto)

– Gelateria Sanelli a Salsomaggiore Terme

– Gelateria Soban a Trieste

– Gelateria Soban ad Alessandria

– Gelateria Soban a Valenza

– Ristorante Mistral presso Villa Serbelloni a Bellagio

– Ristorante A’Anteprima a Bergamo

– Ristorante All’Oro a Roma

– Ristorante L’Azoto a Torino

Ma vediamo ora come si prepara il gelato molecolare.

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Come si prepara questo gelato

Il gelato molecolare è ottenuto con l’aggiunta di azoto liquido, a temperatura di -196°.

Grazie al suo potere raffreddante, è possibile solidificare e gelare quasi istantaneamente ogni cibo e percui anche il nostro gelato. I piccoli cristalli omogenei di ghiaccio rendono il prodotto scintillante sotto una pioggia di luce.

Il gelato molecolare può rappresentare anche semplicemente un prodotto alimentare dolce sotto forma di ghiaccio, ovvero sotto l’effetto azoto liquido. 

Ma la differenza sostanziale con un gelato tradizionale che noi tutti conosciamo? Questo gelato ghiacciato è molto più cremoso, setoso, meno grasso e paradossalmente “meno freddo” di quello classico.

Tuttavia l’azoto fa cambiare la percezione del gusto, rendendo i sapori più intensi e permettendo di apprezzare maggiormente le materie prime utilizzate. Un vero colpo di scena, da provare assolutamente.

Dunque, poche chiacchiere vi consigliamo di andarlo a provare di persona passando in una di quelle località che vi abbiamo menzionato poco sopra. Fateci sapere se avete mai mangiato il gelato molecolare.