Perché si chiamano polpettine furbe di tonno? Perché si preparano con solo due ingredienti ed in pochissimo tempo. Come definirle allora se non furbe?
E poi, sono un ottimo secondo piatto, specie se accompagnate da un’insalata o da un contorno di verdure, ma possono anche essere servite come antipasto per una cena di pesce oppure ad un buffet, perché sono buone anche fredde.
Se volete aumentare le dosi è molto facile: ad ogni scatoletta di tonno corrisponde una fetta di pancarrè. Cosa aspettate allora? Vediamo insieme come si prepararono.
Ingredienti
- 5 confezionitonno sott’olio (piccole)
- 5 fettepancarrè
Strumenti
- Piatto Crisp
- Frullatore / Mixer
Preparazione delle polpettine furbe di tonno
Per prima cosa mettete nel frullatore, o nel bicchiere del mixer oppure nel robot, il tonno sgocciolato. Poi bagnate il pane, strizzatelo e e mettetelo a pezzetti insieme al tonno. Quindi frullate finché non otterrete un composto omogeneo. A questo punto formate le polpettine: prendete una piccola quantità di composto, fate delle palline e schiacciatele come se fossero dei piccoli burgher. Man mano che le preparate disponetele nel piatto crisp.
Quando avrete terminato, cuocete in modalità crisp per circa 7 minuti (regolatevi anche in base alla consistenza dell’impasto, potrebbe anche volerci poco di più o di meno): le polpette furbe sono pronte, servitele tiepide oppure fredde.
Note
Cottura tradizionale delle polpettine furbe di tonno
Mettetele in una teglia rivestita di carta da forno e cuocete a 200° per circa 15 minuti. Oppure potete friggerle.
Conservazione delle polpettine furbe di tonno
Potete conservarle in frigo per circa tre giorni in un contenitore ermetico.
Consigli
Se volete potete prepararle in anticipo e cuocerle al momento, basterà conservarle in frigo coperte da pellicola.
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