Pizzelle napoletane

Le pizzelle napoletane o dette anche zeppoline..sono preparate nella mia zona da venditori ambulanti che si mettono nelle ape car attrezzati e friggono queste bontà sia nelle festicciole di paese che dove c’è movimento..davanti alle scuole,centri commerciali,piazzette per guadagnare qualcosa.Oggi vi posto la ricetta semplicissima per prepararcele in casa..e servirle come antipasto..

 

Ingredienti per una quindicina:

200gr di farina 0

180ml di acqua

1/2 lievito di birra(12,5 gr)

mezzo cucchiaino di sale

olio di semi di mais per friggere

 

Procedimento:

Riscaldate l’acqua..dev’essere tiepida..aggiungete il lievito e fatelo sciogliere.Mettere in una ciotola la farina con il lievito e amalgamare con una forchetta.”Sbattere”l’impasto con le mani per 5 minuti..potete usare anche una frusta.é pronto quando noterete che ha iniziato a fare le bollicine.Copritelo e lasciatelo riposare per un ora..io l’ho preparato la sera precedente e l’ho messo in frigo.Mettere in una pentolina alta l’olio..abbondante..con l’aiuto di un cucchiaio prendere l’impasto e calarlo nell’olio caldo facendolo scendere con il dito..3 alla volta non di più altrimenti si attaccano.Farle colorire e toglierle con la schiumarola e fatele asciugare su carta assorbente.Salatele e servite le vostre pizzelle napoletane belle calde.

 

 

L’impasto

 

Con questa ricetta partecipo al contest Dall’antipasto al dolce del blog Batuffolando

 


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44 Risposte a “Pizzelle napoletane”

  1. Che buone, ci farei anche colazione!!! 😀 Ciao Tina, da ieri il mio pc fa le bizze, presto lo scaraventerò fuori dalla finestra…. non so neanche se adesso riuscirò ad inviare questo commento! Facebook non me lo fa aprire neanche con le bombe…. :((( Baci

  2. buongiorno cara……che buone,anche mia mamma le fà per la vigilia con le acciughe ed il cavolfiore,già nè sento il profumo,grazie tina per questa ricetta!buon fine settimana tesoro

  3. Ma che pizzelle napoletane e pizzelle napoletane, queste sono Pettole Pugliesi! 😉 In Puglia si fanno solo nel periodo natalizio, dall’Immacolata alla Befana, a Taranto, che sono particolarmente gaudenti, da Santa Cecilia (22 Novembre, protettrice dei musicisti). La mattina di Santa Cecilia c’è una banda musicale che gira tutta la città suonando le Novene Natalizie e le donne la mattina friggono le pettole per la colazione di chi va al lavoro o a scuola.

    1. come ti ho detto sul fb le vostre son dolci..le nostre son salate..da me si chiamano così..son 35 anni che le chiamo così..

  4. io sono molisana e le pizzelle si fanno anche da noi la vigilia di Natale. Oltre alle alici e al cavolfiore, noi le facciamo anche con il baccalà…

  5. Noi le facciamo la vigilia di Natale…
    si chiamano CRISPEDDi…e dentro ci mettiamo di tutto..alici,ricotta,pomodori secchi…
    insomma una vera goduria
    Ogni regione..un nome diverso!
    Buona giornata cara Tina

  6. pizzell e panzarotttttt…venit a caaaaa…pizzell e panzarottt e cum c……cocinnnnnnnnn!!!
    Ciaoooo tesoooo’ stamattina non sto nella pelle…la mia ricetta è tra le ricette piu’ lette eeeeeeeeee e che è successo???:D 😀
    MIRACOLOOOOOOOOO !!! hihihihi

  7. Wow….. mi hai dato una bella idea per domani 😉
    Sempre che faccia in tempo!!! hihihi
    Bacio e splendida giornata!!!

  8. E’ vero si chiamano pettole…le pizzelle napoletane sono tutt’altra cosa…comunque ottime ugualmente!

    1. Milena mai sentito le pettole..come puoi leggere dal commento di dolcemela napoletana anche lei le chiama così ^_^ grazie

  9. eccomi qui a vedere una meraviglia di ricordi,si perche’ le pizzelle o zeppoline di natale sono la pasta scesciuta più amamta da noi campani!
    ognuno le chiama come vuole ,ogni mondo è paese ma restano sempre delle meraviglie di pasta fritta….
    da me in pizzeria a natale nn so quante ne faccio per le vecchiette o per il ragazzino ed ognuno viene e gli da’il nome che vuole…
    sempre una bostà resta .brava tina

  10. Zeppole e panzarott…..! gli ingredienti sono talmente semplici che le troviamo ovunque con nomi diversi. Noi a Napoli però le trvamo ogni giorno sono un vero e proprio “streetfood “,per noi sono semplicmente ” zeppolelle”
    Un caro luto

  11. Purtroppo dalle mie parti non ci sono, ma le pizzelle sono davvero ottime soprattutto se cotte a regola d’arte. Un saluto tina buon we

  12. Ciao Tina!!!
    Buone queste pizzelle napoletane! Io le ho mangiate una sola volta in un ristorante gestito, appunto, da napoletani come aperitivo mentre aspettavo l’antipasto! Buonissime!
    Qui non è tradizione perciò l’unica cosa da fare per poterle mangiare è farle a casa!
    Mi segno subito la ricetta!
    Un bacione!!! Ciao!!!

  13. Ciao carissima Tina, ma che sfiziose queste pizzelle.. 🙂 ma sai che non le ho mai mangiate? mi piacerebbe però! dovrò rimediare e farle, ora che ho la ricetta. (che ho già inserito) grazie! buona giornata

  14. mamma mia che vogliaaaa…..quando le compro sui carrettini (1 volta all’anno e’ d’obbligo!!)…le apro e ci metto dentro il crocchettino….ahahahahah…..bbonneeeee!!!!!!

  15. Che invitanti Tina! Le adoro……Ancora una volta te lo devo dire: sei la regina delle pizze, le fai in tutti i modi……..potresti scrivere un libro………

  16. noi le facciamo con le alghe o prosciutto! sono super buonissime!! le usiamo a Natale e feste in genere! slurp! brava!! le chiamiamo pizzette o pizzelle!

  17. sembrano deliziose, ma quando sono scesa dalla tue parti non me ne hanno dato 🙁 dovrò farmele io a casa hihihi segnate 😀 bacione cara

  18. ma che belle queste tradizioni tina, e che buone queste pizzelle; con bontà simili non si vede l’ora che inizi una sagra. un bacione cara e buona notte

  19. Ciao Tina ..queste pizzellle le faceva sempre mia nonna la domenica pomeriggio …io le compro sui furgoncini…non conoscevo la ricetta ..grazie x averla scritta …a presto

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