Il caponet (involtino di cavolo verza) è un tipico piatto piemontese nato per riciclare gli avanzi.
Solitamente la mia nonna tritava finemente l’arrosto avanzato,aggiungeva della salsiccia e un tocchetto di toma, uno scalogno, un uovo per legare, aggiustava di sale e pepe ed avvolgeva questo impasto nelle foglie di cavolo verza scottate precedentemente e formava tanti deliziosi fagottini, i caponet appunto, da friggersi allegramente con tanto buon olio….
Questa è la ricetta che mi è stata tramandata….devo confessare però che quando io ho voglia dei caponet e non ho l’arrosto, mi arrangio sostituendolo con del prosciutto(meglio quello arrosto oppure alle erbe) e stempero anche l’intensità della salsiccia aggiungendo all’impasto del pane grattato.
Per il resto il procedimento é semplice e veloce,lavo le foglie della verza e le scotto;mentre si raffreddano trito nel robot tutti gli ingredienti e poi li assemblo.
Il gioco è fatto, li friggo,li scolo e li dispongo in una pirofila; buon appetito!
Il consiglio è di accompagnare questa portata da un buon vino rosso naturalmente, magari un Barbera ….
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Grazie per la lettura.