Patate ripiene di speck al forno

Le patate ripiene di speck al forno sono un contorno ricco, ideale da servire sia come antipasto sia come secondo piatto. Delle barchette di patate ripiene di speck e formaggio, aromatiche e croccanti: grazie alla panatura di formaggio e pangrattato, durante la gratinatura formano una crosticina davvero irresistibile. Queste patate ripiene di speck al forno metteranno d’accordo tutta la famiglia.

Per altre ricette guarda la raccolta Ricette con le patate

Patate ripiene di speck al forno

Ingredienti

4 patate
70 g speck a stick
porro
olio extravergine di oliva
sale

Per la panatura:
4 cucchiai di pangrattato
20 g pecorino grattugiato
erba cipollina tritata a piacere
1 rametto di timo
1 rametto di rosmarino

Lavare e sbucciare le patate, lessarle in abbondante acqua salata. Di solito per capire quando sono cotte utilizzo uno stuzzicadenti, infilandolo nelle patate si nota se queste sono morbide o ancora crude. Raccomando di non farle lessare troppo, altrimenti quando si andranno poi a scavare c’è il rischio che le patate si possano rompere; e in questa ricetta devono restare intatte.

Una volta che le patate saranno cotte, scolarle e farle intiepidire. Poi tagliare una fetta sottile nel senso della lunghezza e con uno scavino svuotarle. Mettere da parte la polpa rimossa.

In una padella far appassire il porro tritato con un filo di olio extravergine di oliva. Dopodiché unire lo speck e farlo rosolare per qualche minuto. Poi unire la polpa delle patate schiacciata, mescolare e far mantecare per un paio di minuti. Salare a proprio gusto, se necessario.

In una ciotolina unire al pangrattato il pecorino grattugiato e le erbe aromatiche. Prendere le patate e passarle nel pangrattato, adagiarle sulla placca da forno rivestita da carta forno e farcirle con il composto di speck e polpa di patate. Spolverizzare le patate con la panatura rimasta. Cuocere le patate nel forno già caldo a 200° per 10/15 minuti, il tempo necessario per far sì che si crei una crosticina. Servire e buon appetito!

Per la loro realizzazione, mi sono ispirata ad una ricetta vista su Cucina Moderna.

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