La calamarata al tonno è un primo piatto veramente gustoso che si prepara giusto il tempo di cottura della pasta e che lascerà tutti a bocca aperta. Al contrario della calamarata napoletana che, è si gustosa, ma allo stesso tempo delicata, la calamarata con il tonno ha un gusto più deciso grazie all’aggiunta delle olive taggiasche, dei capperi e se volete un gusto ancora più esagerato potete aggiungere un paio di filetti di acciughe come ho fatto io. I pomodorini regalano a questo piatto quel tocco di dolcezza che serve ad equilibrare il gusto.
Provatela perché è buonissima!
Monica
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Ecco come si prepara la calamarata al tonno
Per prima cosa portate a bollore l’acqua per la pasta, salate e calate la calamarata e cuocete al dente in base alle indicazioni riportate sulla confezione.
Nel frattempo fate scaldate l’olio extra vergine di oliva con uno spicchio di aglio e qualche gambo di prezzemolo che rimuoverete prima che soffriggano.
Aggiungete i capperi, le acciughe, le olive taggiasche i pomodorini tagliati a metà e la passata di pomodoro e fate insaporire un minutino.
Salate leggermente e aggiungete il tonno sgocciolato o se preferite il tonno fresco tagliato a pezzetti. Mescolate e portate a cottura con un mestolo di acqua di cottura della pasta.
Scolate la calamarata al dente, mettetela nella padella con il sugo con una manciata di prezzemolo fresco, fate amalgamare il tutto e servite ben calda.
Consigli, varianti e conservazione:
Potete aggiungere o sostituire i pomodorini con dei datteri gialli.
Potete usare delle olive di Gaeta o quelle classiche da super mercato nere o verdi.
Potete sostituire il prezzemolo con dell’origano fresco o secco.
Potete sostituire in tonno in scatola con quello fresco
La calamarata una volta pronta si conserva in frigo per un giorno.
Dosi variate per porzioni
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