Crostata cannolo, l’ho chiamata così perché ricorda nel sapore i famosissimi cannoli siciliani e pensare che non mi piacciono i canditi. Ho immaginato e voluto questa crostata da quando ho pensato di fare la crema pasticcera alla ricotta. Un dolce perfetto per la domenica e giorni di festa e per le festività natalizie. Sono sicura che farete un figurone con questa Crostata cannolo.
Monica
Mi raccomando seguitemi sulla mia pagina Instagram QUI vi aspetto con tanti contenuti inediti.
Ingredienti
- 30 gMandorle in scaglie
- 150 gmacedonia candita
Preparazione
Per realizzare la Crostata cannolo per prima cosa dovrete preparare crema pasticcera alla ricotta che trovate QUI.
Mentre la crema si raffredda, dedicatevi alla preparazione della frolla, io ho usato quella alle mandorle che trovate QUI, ma va benissimo anche la classica che trovate QUI. Quando la frolla è pronta fatela riposare mezz’ora circa in frigo, oppure usate la frolla all’olio che trovate QUI e non necessita di riposo.
Quando la frolla è pronta, stendetene poco più della metà e rivestite uno stampo imburrato e infarinato (il mio è quadrato da 20 cm, ma va bene rotondo del diametro di 20/22 cm).
Bucherellate il fondo e versate la crema alla ricotta alla quale avrete aggiunto la macedonia di canditi, livellate coprite con la restante frolla ben stesa. Eliminate i bordi in eccesso e bucherellate in qua e in là (in questo modo eviterà di gonfiarsi in cottura) e decorate con le scaglie di mandorla.
Infornate a 180°, a forno statico preriscaldato, per circa 30 minuti.
Infine, sfornate e lasciate raffreddare completamente la Crostata cannolo. Inutile dirvi che come la torta della nonna anche questa sarà più buona se preparata il giorno precedente.
Consigli e varianti:
Se non vi piacciono i canditi, potete sostituirlo con gocce di cioccolato o frutta secca, anche se la particolarità di questo dolce è proprio il contrasto tra la ricotta i canditi e la frolla.
Al posto delle mandorle a scaglie potete usare i pinoli.
La crostata cannolo si conserva in frigo 2/3 giorni ben coperta da pellicola trasparente, tuttavia perderà parte della sua croccantezza.