Ricetta facile e veloce per la realizzazione della marmellata di arance.
Buonissima spalmata su del buon pane integrale fatto in casa o su fette biscottate a colazione per iniziare in modo sano e gustoso la giornata. Può anche essere utilizzata per la realizzazione di torte o crostate, vi consigliamo anche di provarla per arricchire lo yogurt.
Ottimo modo di conservare le arance che in questo periodo abbondano per poterle poi gustare anche fuori stagione.
Molte ricette prevedono svariate ore di lavoro per la rimozione di bucce, albedi e pellicine, con la nostra invece le arance verranno utilizzate intere, in modo da velocizzare e semplificare notevolmente la preparazione. Bisognerà solamente organizzarsi con i tempi perché i frutti dovranno macerare per 24 ore prima di essere cotti.
Ingredienti per la marmellata di arance:
- 2 Kg di arance, meglio se bio (per noi tarocco Rosaria)
- 1 Kg di zucchero (volendo anche un po’ meno)
- 2 limoni (possibilmente bio)
Preparazione:
Lavare le arance e i limoni sotto l’acqua calda e tagliarli a fette sottili e poi a piccoli pezzi.
Metterli in una pentola capiente e alta, coprirli con acqua, tappare con il coperchio e lasciarli a macerare per 24 ore.
Buttare via l’acqua, e metterne di nuova. Portare a bollore e cuocere per 10 minuti.
Scolare bene la frutta, aggiungere lo zucchero e cuocere a fuoco lento per 45 minuti circa.
Quando la marmellata sarà quasi cotta, con l’ausilio di un mixer a immersione, tritate grossolanamente la frutta.
Per testarne la cottura potete fare la prova del piattino: versando una piccola quantità di marmellata su un piattino e inclinandolo il composto dovrà scendere lentamente; ricordatevi che raffreddandosi si indurirà ulteriormente.
Nel frattempo lavate bene i vasetti in acqua calda, asciugateli e riponeteli nel forno caldo a 120 °C per una decina di minuti. Quando la marmellata sarà pronta riempite i vasetti, chiudeteli bene e capovolgeteli su un asse di legno coprendoli con una coperta fino al completo raffreddamento. In questo modo andremo a creare l’effetto sottovuoto.
In alternativa, dopo aver lavato i vasetti e averli riempiti con la marmellata calda, potete sterilizzarli immergendoli subito in una pentola d’acqua facendoli bollire per una ventina di minuti.
Un grazioso vasetto, confezionato con della bella carta regalo (per noi Star), magari con allegata la sua ricetta stampata legata con un nastro, può essere un pensiero utile, sano e ecologico da regalare alle persone più care.
Salve,
Volevo chiedere chiarimenti e suggerimenti su quanto mi è successo al fare la marmellata ieri.
Allora innanzi tutto volevo sapere quanti mesi si conserva la marmellata una volta chiusa e sterilizzata e anche una volta aperta.
L’altra domandina è sulla sterilizzazione, secondo me uno dei barattoli nn ha fatto il sotto vuoto perché (dopo aver inserito la marmellata, chiuso, capovolti e coperti da una copertita diverse ore) al schiacciare il tappo ha sprofondato…quindi volevo chiedere : è possibile effettuare l altro tipo di sterilizzazione oggi, metterndolo sommerso in acqua a bollire per almeno mezz’ora? o è sconsigliato?…mi dispiacerebbe doverlo buttare, perchè non posso consumarlo subito.
Complimenti per la ricetta ;), un salutone e grazie,
Barbara
Ti ringrazio tanto per il tuo aiuto.
Un saluto Barbara
Ciao, grazie dei complimenti.
Il vasetto che non ha fatto il sottovuoto probabilmente ha il tappo difettoso. Dunque o la consumi subito oppure la trasferisci in un altro vasetto e lo sterilizzi.
Le marmellate chiuse correttamente si conservano anche per qualche anno, a lungo andare tenderanno però a perdere un po’ di gusto.
Una volta aperte vanno tenute in frigo e consumate entro qualche settimana.
Grazie mille…appena ho letto il messaggio mi sono messa a farlo…al aprirlo sono rimasta sorpresa peró perché faceva resitenza all aprirsi e poi ha fatto clack, forse aveva fatto il sotto vuoto anche se il tappo era andato giù?!….cmq l ho immerso in acqua con lo stesso tappo vediamo se dopo aver bollito per mezz’ora si crea il sotto vuoto…magari mi son sbagliata…(non avevo altri tappi purtroppo)…
Spero che l esperimento riesca! 😉
Un saluto
Barbara
Oggi ho fatto la mia primissima marmellata seguendo la vostra ricetta passo a passo. Non volevo ne cambiare ne aggiungere qualcosa di mio siccome l’esperienza non ne ho.
E alla fine, la mia prima marmellata è riuscita benissimo, perfetto!
Grazie mille! Il grande, soddisfatto sorriso non mi manca. Sono sicura che non mancherà neanche la soddisfazione a tutti i miei cari quando, con orgoglio, gliela presenterò!
Tanti saluti e grazie ancora,
Jelena.
Ciao, siamo davvero felici che la marmellata ti sia venuta bene!
Grazie a te per il feedback positivo, è piacevole sapere quando le nostre ricette vengono apprezzate.
Buongiorno!
Finalmente una ricetta che utilizza TUTTA l’arancia!
Volevo chiedere una cosa: posso omettere i limoni?
Ho appena acquistato 2 casse di arance naturali dolcissime e qui la marmellata si utilizza su tutto!
Grazie 1000 e salutissimi!
Silvia
Ciao, i limoni vengono utilizzati solo per il loro contenuto di pectina che aiuta ad addensare più velocemente la marmellata.
Provata…ottima!!! grazie
L’ho fatta pure quest’anno ed è riuscita come la scorsa volta – perfetta!
Grazie ancora.