Pizza a lunga lievitazione ai 4 formaggi

Pizza a lunga lievitazione, pizza più digeribile, morbida, con bordo alto come pizza napoletana, o basso, tipo pinsa romana, sempre con lo stesso impasto, impasto per pizza con 1 g di lievito, a lenta lievitazione, da fare a temperatura ambiente, in circa 12-14 ore, o anche in frigo, per una lievitazione di almeno 24 ore, io però uso un metodo tutto mio, metto l’impasto in frigo solo dopo che la lievitazione è avviata, ossia dopo che l’impasto è già cresciuto, almeno in parte, poi metto in frigo per rallentare la maturazione, e l’indomani preparo la pizza con l’impasto diviso in panetti, acclimatato a temperatura ambiente. La pizza che ne vien fuori è davvero buonissima, se volete provarlo eccovi la ricetta. Io l’ho condita ai 4 formaggi, ma potete condirla a vostro gusto, anche gusti assortiti, così assaggiate pizze diverse.

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4 pizze (4 presone)
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

impasto per pizza 1 g di lievito

  • 800 gFarina 0
  • 500 mlAcqua tiepida
  • 15 gSale
  • 1 gLievito di birra fresco

Per condire

  • 200 mlPassata di pomodoro (circa)
  • 200 gMozzarella
  • 100 gGorgonzola
  • 100 gScamorza (provola)
  • 100 gEmmentaler (o altro formaggio a piacere)

Strumenti

  • Spianatoia
  • Teglia

Preparazione

  1. pizza a lunga lievitazione

    Prepariamo l’impasto per pizza se clicchi vai alla video ricetta base. In una ciotola mettiamo la farina, aggiungiamo l’acqua tiepida con il lievito sciolto all’interno. Iniziamo a mescolare con un cucchiaio, aggiungiamo poi il sale e continuiamo ad impastare a mano, fino ad ottenere un panetto elastico, lavoriamo su un piano infarinato poi circa 10 minuti ancora, a mano, o 10 minuti in totale con l’impastatrice. Maltrattiamo il nostro impasto, anche sbattendolo sulla superficie infarinata, migliorerà la lievitazione. Mettiamo l’impasto nella ciotola coperto con panno umido e lasciamo lievitare fino al raddoppio.

  2. Possiamo impastare la mattina per la sera, e lasciar lievitare l’impasto ad una temperatura di circa 20°c, 6 ore la prima fase, altre 4 circa per le pezzature. Oppure possiamo impastare anche 24 ore prima, tipo la sera prima per l’indomani, in quel caso rallentiamo la maturazione dell’impasto mettendolo in frigo, metodo che è consigliato quando usiamo farine medio forti, per una farina 0 vanno bene dalle 12 alle 24 ore, di più non serve, anzi, è inutile. In questo ultimo caso prepariamo l’impasto, lasciamo lievitare 3-4 ore a temperatura ambiente, circa 18-20°c, d’estate meno, in ogni caso, e poi lo mettiamo in frigo, lo lasciamo in una ciotola capiente, per tutta la notte, l’indomani lo lasciamo acclimatare a temperatura ambiente, poi 4 ore prima di stendere la pizza, facciamo le pezzature.

  3. Per fare le pezzature delle singole pizze ci serve l’impasto ben lievitato. Lo dividiamo su una superficie infarinata in 4 parti, e arrontondiamo, in 4 pagnotte, lavoriamo più o meno, a seconda se lo vogliamo lasciar lievitare più o meno tempo. Più lo lavoriamo, più avrà bisogno di tempo per crescere e diventare di nuovo gonfio e morbido.

  4. Una volta lievitati i singoli panetti non ci resta che stenderli, qui si prende manualità preparando e ripreparando la pizza in casa, a me viene ormai facile, ma con questo impasto sarà facile anche per voi. Se volete la classica pizza napoletana, quella sottile con il cornicione alto, fate così, con i polpastrelli pigiate al centro di ogni pagnotta, e mano a mano la allargate, senza mai pigiare all’esterno. Poi la passate da una mano all’altra, sbattendola sui palmi, da uno all’altro, ruotandola nello stesso tempo, e in un attimo avrete steso la vostra pizza napoletana fatta in casa. Se invece la preferite senza bordi, tipo per intenderci la pinsa romana, allora schiacciate anche i bordi, e allargatela tirandola, poi la passate sempre da una palmo all’altro per allargarla in una perfetta sfoglia circolare.

  5. Mettiamo ogni disco, abbastanza sottile, in una teglia da 32 cm, unta leggermente con olio di oliva, serve a non farla attaccare. si può anche usare farina, come si fa nel forno a legna, o carta forno, ma con un goccio di olio io la preferisco.

  6. La pizza la farciamo subito, io la preferisco, quindi mettiamo passata, non troppa, la distribuiamo con un cucchiaio, aggiungiamo mozzarella tagliata a dadini, gorgonzola sbriciolato, altro formaggio a piacere. O possiamo anche usare verdure, funghi, sott’oli, per renderla più gustosa. Aggiungiamo origano, poco olio di oliva, e inforniamo.

  7. Per la cottura, da fare nel forno di casa, nel forno elettrico, sempre meglio forno ventilato, massima temperatura, i tempi variano a seconda del forno, dai 5 ai 15 minuti, la pizza è pronta quando si è dorata ai bordi. Cuociamo sempre una pizza per volta, a metà forno, posando la teglia sulla griglia, senza la leccarda sotto.

  8. Sforniamo e gustiamo la nostra pizza a lenta lievitazione, fatemi sapere se vi è piaciuta, noi la preferiamo a quella di pizzeria, che sia tirata come la pizza napoletana, o la pinsa romana.

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  10. Se volete lasciarla lievitare per più tempo, anche 48 ore, meglio usare una farina più forte, con forza w 300 e oltre, come riportato sulla confezione, o anche farine integrali, con lievitazione anche diretta in frigo, e poi lasciamo acclimatare a temperatura ambiente i panetti.

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