Ciambella di soli albumi

Lavoro a neve gli albumi, poi aggiungo lo zucchero, la farina setacciata, e infine il lievito e l’aroma, io ho usato qualche goccia di aroma alla mandorla, perfetto col gusto del miele cotto di fichi, ma potete usare una semplice bustina di vanillina, o altri aromi come scorza di limone.

Trasferisco il composto in uno stampo imburrato e infarinato, io ho scelto uno stampo per ciambella, uno di quelli di piccole dimensioni, ma alto, in realtà con queste dosi la ciambella riempie lo stampo per metà, ma devo dire che il risultato finale non è per niente male, perfetta per due o 4 persone, così si smaltisce in una o due colazioni. La misura dello stampo è da 17 cm, ma va bene anche uno più piccolo se si vuol riempire tutto, oppure se abbiamo più albumi che avanzano si raddoppia e si riempie lo stampo uguale al mio, o uno comune di 20 cm di diametro circa.

Inforno a 180°c per circa 20 minuti, data la quantità, se aumento, lascio cuocere di più, anche 40 minuti. Una volta cotta, la ciambella si stacca dai bori della teglia, il che indica che è pronta, ma possiamo sempre fare la prova stecchino.

Io l’ho poi cosparsa con un po’ di zucchero a velo e miele cotto di fichi. L’avevo preparato il giorno prima, a breve arriverà la ricetta, siccome lo avevo ancora sulla dispensa, ho voluto provarlo subito, ma la ciambella di soli albumi è perfetta anche semplice, per la colazione, da inzuppare nel latte, oppure imbevuta quasi come fosse un babà, ho piacevolmente scoperto che assorbe bene i liquidi, quindi sicuramente da provare imbevuta con un liquore, per ora me la godo a colazione nel mio cremoso caffellatte.