Rabatòn verdi con timo

I rabatòn verdi con timo sono morbidi e gustosi gnocchi di ricotta ed erbe da portare a tavola come primo piatto per le occasioni particolari.

Una ricetta della cucina povera tipica piemonteserabatòn in dialetto significa rotolare dal gesto di roteare sulle mani per realizzare queste polpettine che assomigliano alla forma dei supplì.

Io l’ho appena scoperta e ne sono rimasta colpita per la facilità e velocità di preparazione, oltre che per la bontà e la presentazione del piatto.

Mi piace la versatilità perché è possibile mescolarci al posto delle bietole le erbe selvatiche che si trovano nei campi in questo periodo, come l’ortica e il tarassaco, insieme al prezzemolo e la maggiorana o il timo (ma anche la salvia o il rosmarino).

Mi piace inoltre, l’uso della ricotta, che da sola non è gradita nella mia famiglia, invece mescolata con gli altri ingredienti ha riscosso un gran successo. Sicuramente proverò altre varianti: per esempio con gli spinaci o l’ortica e mettendo il pane bagnato con il latte, invece che il pangrattato.

Infine il condimento con burro, latte e parmigiano vi consiglio di arricchirlo, se vi piace, con qualche fiocco di stracchino, io che l’ho provato posso dirvi con certezza che ci sta proprio bene.

Rabatòn verdi con timo
  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 20 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 3-4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • bietole 300 g
  • Ricotta 150 g
  • Uova 2
  • Parmigiano 50 g
  • Pangrattato q.b.
  • Prezzemolo 1 ciuffo
  • Timo (o maggiorana) 2-3 rametti
  • Burro q.b.
  • Farina q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Preparazione

Rabatòn verdi con timo

  1. Pulire e lessare le bietole, scolare, strizzare e tritare. Trasferire in una ciotola e unire la ricotta, le uova, il prezzemolo e il timo o la maggiorana tritati, il parmigiano grattugiato, il pangrattato, il sale e il pepe. Mescolare bene e formare con le mani delle polpette ovali larghe circa 3 cm e lunghe 6 o 7 cm.

    Passare delicatamente nella farina e cucinare in acqua (o in brodo vegetale) scolando con una schiumarola quando salgono a galla.

    Disporre in una pirofila ricoperta di carta da forno con un po’ di latte, qualche fiocco di burro e una spolverata di parmigiano (se vi piace potete aggiungere qualche fiocco di stracchino).

    Infornare a 180° C per 10-15 minuti fino a una leggera doratura della superficie dei rabatòn.

Ricette con le bietole e spinaci

Pubblicato da Raffa

Le ricette sono come la vita che scorre e si trasforma. Prendono vita nell'istante in cui le prepari: mai uguali, basta variare semplicemente il sale o le quantità, seguendo l'istinto del momento... Insomma un mondo affascinante e ricco di scoperte continue...

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