Le ‘nocchie gratinate sono le squilla mantis cioè quei crostacei che in Italia vengono chiamate in moltissimi modi: cannocchia o canocchia, pannocchia, cicala di mare, ecc.
Sono buonissime e si cucinano veramente in pochissimo tempo.
Io nelle Marche le ho sempre chiamate ‘nocchie, ma spesso fatico a farmi capire anche dai miei colleghi di Civitanova…
Si mangiano quando si trovano fresche in pescheria e, per essere proprio sicuri che lo siano, basta acquistarli vivi. A me fanno pena e impressione, ma alla fine mi decido e li metto nell’acqua per tagliare loro le zampette e sciacquarle velocemente prima di cuocerle.
Ho trovato un modo per cucinarle gratinate, cioè con le molliche, in una rivista che conservo gelosamente.
- Ci ho trovato anche una ricette che mi ha fatto fare un figurone alla vigilia di Natale: Filetti di salmone in crosta, in famiglia ho io l’esclusiva, anche perché è piuttosto elaborata e i miei nipoti mi chiedono di rifare.
Se potete o volete vi consiglio di visitare questo blog di una marchigiana, come me, veramente brava a trasmettere la sua passione anche con le foto.
Guardate le sue ‘nocchie marinate che spero di riuscire a fare la prossima estate quando rispunterà la menta fresca.
Ricetta delle ‘nocchie gratinate
Ingredienti:
da 3 a 6 ‘nocchie a persona,
pangrattato q.b.,
prezzemolo tritato,
capperi,
aglio,
vino bianco secco,
olio evo, sale, pepe.
Preparazione:
lavate le ‘nocchie e tagliate le zampette davanti e sotto, poi mettetele in una padella con un filo d’olio, facendole cucinare per due o tre minuti per lato, fino a quando cambieranno colore.
Bagnatele con una spruzzata di vino e lasciatelo evaporare.
Fatele quindi raffreddare e intanto preparate il pangrattato misto al prezzemolo all’aglio e i capperi tritati e fatelo tostare in una padella con l’olio il sale e il pepe.
Tagliate al centro i gusci delle ‘nocchie lungo il ventre e dopo averle disposte in una teglia, conditele con sale e pepe e versateci sopra il fondo di cottura.
Cospargetele con il pangrattato tostato e trasferite in forno a 200° per 3-4 minuti.
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