Mele cotogne: marmellata e poi crostata… una lunga storia…

Questa crostata di mele cotogne nasce da una lunga storia… non vi spaventate però perché il senso è che ho “ereditato” e trapiantato nel giardino della mia nuova casa un piccolo melo cotogno.

In poche parole la storia nasce dal fatto che ho utilizzato un barattolo di marmellata fatto da me, in collaborazione con mio marito, utilizzando esclusivamente le mele cotogne, di cui andiamo fieri, prodotte dall’albero del nostro giardino (la foto è di un barattolo del 2010).

E’ una produzione limitata, dipende dagli anni… sono ormai tre o quattro che ne facciamo e, dopo aver messo l’etichetta, naturalmente progettata e realizzata da me, le regaliamo agli amici per Natale.

Vi dico subito che per questo delizioso dolce ho usato metà della dose che fa mia madre, con un po’ meno burro e zucchero, come da consulenza con mia sorella Nicoletta.

Non mi riesce mai come vorrei nell’aspetto, ma mi sto specializzando e provo ogni volta a migliorarla.

Ho preparato la crostata di mele cotogne per mangiarla a colazione, ma devo fare attenzione a mio marito, perché è talmente goloso che rischio di non vederla arrivare al giorno successivo.

Crostata con marmellata di mele cotogne

Ingredienti per 6 persone:

• 2 uova,
• 110 g di burro,
• 100 g di zucchero,
• buccia grattugiata di limone,
• 1 pizzico di sale,
• farina 00 q.b.,
• mezza bustina di lievito per dolci,
• marmellata di mele cotogne.

Preparazione:

Mescolate alla farina lo zucchero, il limone, il sale e il burro ridotto a fiocchetti, con la punte delle dita o nel robot da cucina.

Aggiungete le uova e alla fine il lievito.

Mescolate fino ad ottenere un impasto da poter stendere con il matterello.

Lasciate un po’ di pasta per le decorazioni finali.

Dovrete ottenere uno spessore di 3-4 mm e la forma della teglia che avete a disposizione.

Create un bordo intorno punzecchiando con le dita, versate la marmellata e decorate a piacere o formando le classiche losanghe.

Non seguite il mio esempio e dedicate un po’ di tempo a fare le decorazioni che conferiscono un aspetto più appetitoso alla crostata… questa volta mi è venuta orrenda!

Forse inconsciamente avrei voluto che mio marito non la gradisse per mangiarne di più io.

Infornate a 180° per 30 minuti circa.

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