Cotognata di campagna

La Cotognata di campagna è un dolce della tradizione che preparavano le nostre nonne: assomiglia a delle caramelle gommose e si conserva a lungo.
Cotognata di campagna
Come ogni ricetta della tradizione, tramandata in ciascuna famiglia, ha la sua versione particolare e il “segreto” per renderla buona incontrando il gusto di ciascuno.
Io l’ho realizzata per la prima volta quest’anno e ve la presento in fase sperimentale, in attesa dei vostri preziosi consigli.
Nonostante la fosse la mia prima volta, sono fiera di essere riuscita a conservarla per parecchio tempo e questo significa che si è asciugata perfettamente.

Purtroppo non fa parte delle ricette di famiglia, ma negli anni credo proprio che lo diventerà. Almeno fino a quando continuerà la produzione del nostro melo cotogno in giardino c’è speranza (potete trovare qui la mia prima ricetta con le mele cotogne pubblicata sul blog nel lontano 2012).

Ho utilizzato le mele cotogne già cotte e passate, come per preparare la confettura di mela cotogna e melagrana. Quindi ho aggiunto lo zucchero e il succo di limone, poi messo sul fornello fino a raggiungere una consistenza piuttosto densa e il colore dorato che vedete nelle foto sotto.

La parte più difficile però, è trovare il sistema per fare asciugare la Cotognata di campagna all’aria, dopo averla versata calda negli stampini rivestiti di carta forno.
Io l’ho estratta il prima possibile, il giorno stesso, una volta raffreddata e poi l’ho posizionata su una griglia di acciaio ricoperta di carta forno bucherellata e poi sopra ho posto un canovaccio in cotone.

Ci vorranno alcuni giorni poi quando al tatto, prendendola tra le dita, risulterà poco appiccicosa potete assaporarla, oppure tranquillamente riporla in un vaso di vetro, meglio a chiusura non ermetica per evitare la formazione di muffa.
Se i pezzi sono più grandi si possono affettare come si preferisce.

La cotognata può essere anche portata in tavola come antipasto, magari tritata, sopra il formaggio stagionato.

Cotognata di campagna
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo5 Giorni
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • CucinaItaliana
220,85 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 220,85 (Kcal)
  • Carboidrati 58,78 (g) di cui Zuccheri 48,86 (g)
  • Proteine 0,52 (g)
  • Grassi 0,07 (g) di cui saturi 0,01 (g)di cui insaturi 0,06 (g)
  • Fibre 1,39 (g)
  • Sodio 6,77 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti

  • 500 gmele cotogne (pulite)
  • 250 gAcqua
  • 350 gzucchero
  • 1 lsucco di limone

Ingredienti facoltativi

  • Mezzo cucchiainocannella in polvere
  • Mezzo cucchiainozenzero fresco (o in polvere)

Strumenti

  • Stampino

Preparazione della Cotognata di campagna

Per preparare la cotognata iniziate a lavare le mele sotto l’acqua corrente, poi tagliate a pezzettoni lasciando la buccia ed inserite in un tegame abbastanza capiente con l’acqua.
Cucinate per circa 15 minuti, fino a quando le mele cotogne risulteranno morbide.
Passate con un passaverdure a fori medi.
Inserite in un tegame insieme allo zucchero, il succo di limone e se lo gradite la cannella e lo zenzero.
Cucinate a fuoco moderato girando con un cucchiaio fino a raggiungere la massima consistenza possibile. Ci vorrà almeno mezz’ora.
Una volta pronta versate la cotognata negli stampini rivestiti di carta forno o in alternativa in silicone (io ho preferito utilizzare gli stampini da muffin più facili da far asciugare).
Quando si sarà raffreddata posizionate i vari pezzi di cotognata ad asciugare sopra una griglia d’acciaio ricoperta di carta forno bucherellata. Sopra infine, disponete un canovaccio da cucina. Lasciate alcuni giorni sorvegliando fino a quando al contatto risulterà asciutta.
A questo punto potrete gustarla come preferite.
  1. Cotognata di campagna

Pubblicato da Raffa

Le ricette sono come la vita che scorre e si trasforma. Prendono vita nell'istante in cui le prepari: mai uguali, basta variare semplicemente il sale o le quantità, seguendo l'istinto del momento... Insomma un mondo affascinante e ricco di scoperte continue...

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