Le ali di razza in brodetto: un secondo di pesce appetitoso e senza spine da proporre anche ai bambini.
Il brodetto tradizionale marchigiano si prepara con tanti tipi di pesce e ogni provincia vanta la sua ricetta particolare.
Io che vivo ad Ancona, ma ho la mamma di origini fanesi, cioè di Fano, parto dalla sua ricetta di base, ma per praticità e per evitare la lotta con le spine, ho optato per la scelta di un unico tipo di pesce: le ali di razza.
Si tratta di una zuppa di pesce con il pomodoro che, in base alla consistenza del sugo possiamo servire anche con delle bruschette di pane da mettere sul fondo del piatto.
Le ali di razza le troviamo in vendita già pronte per essere cucinate, così non ci resta che preparare un abbondante sughetto che ci consentirà di fare la cosiddetta “scarpetta” per gustarlo fino alla fine…
Non ho messo le dosi perché potete variare in base alle vostre preferenze, come la maggior parte delle ricette tradizionali le nostre nonne facevano a “occhio” e, con il loro infallibile buonsenso, portavano in tavola piatti prelibati.
Trovate quindi le vostre quantità ideali, tanto il bello di questo piatto è che non verrà mai uguale ma sarà comunque sempre un successo.
La regola fondamentale naturalmente è quella di usare pesce freschissimo e pomodori buoni possibilmente del vostro orticello, come pure il sedano (che potete evitare di mettere se non lo gradite), l’aglio e la cipolla.
Ali di razza in brodetto
Ingredienti per 3/4 persone:
- 1 kg ali di razza,
- 1 cipolla,
- 1 spicchio di aglio,
- 1 costa di sedano,
- 200 g di pomodori freschi,
- 1 peperoncino,
- 1/2 bicchiere di vino bianco,
- olio evo q.b.,
- sale e pepe q.b.
Preparazione:
in una padella con un fondo di olio, soffriggere la cipolla, l’aglio tritati e il peperoncino. Quindi sfumare con un po’ di vino bianco e poi aggiungere il sedano tritato ed il pomodoro fresco fatto a pezzi.
Salare e lasciare cucinare a fuoco medio per circa dieci minuti.
Unire le ali di razza e lasciare cucinare con il coperchio ancora circa dieci minuti o comunque fino alla completa cottura delle ali di razza.
Il pesce non dovrebbe mai essere girato o, se occorre, molto delicatamente per mantenerlo integro.
