Facciamo una delicatissima Rocciata con i cachi e nocciole, buonissima ma meno ricca della Rocciata della nonna.
Ho voluto provare a fare una rocciata molto più light rispetto alle altre che ho già presentato.
Non ho potuto evitare di aggiungere frutta secca, questa volta ho voluto sostituire le noci con le nocciole.
Ho evitato di aggiungere l’uvetta sultanina e non ho aggiunto zucchero; ho diminuito la quantità delle mele e ho aggiunto i cachi, che in questo periodo si stanno maturando e rappresentano il frutto per eccellenza di questo periodo autunnale.https://blog.giallozafferano.it/ricettebiologiche/marmellata-di-prugne/

- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti per la pasta
- 300 gfarina 00
- 4 cucchiaiolio di oliva
- 1 tazza da tèlatte
- 2 cucchiaizucchero
- 2uova
Per il ripieno
- 2cachi
- 2mele
- 20nocciole IGP (di Giffoni o Piemontesi)
- 2 cucchiaimarmellata (Marmellata di prugne)
Preparazione della pasta
In una ciotola mettete la farina, al centro rompete le due uova, aggiungete lo zucchero; mescolate bene le uova con lo zucchero e unite anche l’olio di oliva;
mescolate e amalgamate un po della farina.
Unite anche il latte e amalgamate insieme tutta la farina. Formate una palla con l’impasto e lasciatelo a riposare, coperto da un panno mentre preparate il ripieno.
Preparate il ripieno
Lavate e sbucciate sia i due cachi che le due mele. La polpa dei cachi si sfalderà naturalmente, mettetela in una ciotola; le mele devono essere tagliate a dadini, mettetele nella ciotola.
Unite i due cucchiai di marmellata, io ho aggiunto la marmellata di prugne fatta in casa, con pochissimo zucchero, potete controllare nella Ricetta pubblicata.
Schiacciate le nocciole e mettetele nella ciotola insieme a tutti gli altri ingredienti.
Prepariamo la Rocciata
Fate la sfoglia con la pasta, dopo averla divisa in 4 parti. Mettetela su una piccola spianatoia, passateci un filo di olio di oliva e metteteci il ripieno, arrotolate la pasta su se stessa. Richiudetela bene alle due estremità.
Ponete i rotoli di ripieno su una teglia foderata con la carta forno. Infornate a 180° per 40 minuti.
Per questa mia ricetta ho voluto usare le Nocciole IGP di Giffoni.
L’Indicazione geografica protetta “Nocciola di Giffoni” si riferisce ad una delle varietà italiane più pregiate in assoluto: la Tonda di Giffoni, che viene utilizzata come ingrediente in diverse ricette per dolci, gelati, creme, ma anche per insoliti primi piatti e secondi prelibati, vengono usate anche per dei buonissimi liquori alla nocciola.
Potete trovare le mie Ricette sui Social
ISTAGRAM Ricette Biologiche
Se ami le Ricette della Cucina Naturale, puoi visitare il blog
" LA RUBRICA DEL BUONGUSTO", le Ricette Light di COOKAROUND