Faccio la “Confettura di Pesche e mele” con le bellissime e profumate pesche dell’albero del nostro giardino, situato nei pressi di Norcia.
Un albero che non è stato sottoposto a trattamenti di nessun genere, cresciuto allo stato selvaggio, quasi abbandonato a se stesso.
Una terra quella della Valnerina che ha subito ogni sorta di cataclisma, primo fra tutti il terremoto. Il nostro pesco però è stato piantato subito dopo il terremoto del 30 ottobre del 2016, che ha messo a dura prova tutto il territorio circostante.
E’ un albero giovane e questo è stato il suo primo anno di produzione; dopo un lungo e freddo inverno al quale è sopravvissuto, ci ha donato tre chilogrammi di bellissimi frutti rossi.
Dato che abbiamo a disposizione poche pesche, ho deciso di fare la Confettura di Pesche e mele, così aggiungendo le mele avrò una maggiore quantità di confettura e allo stesso tempo otterrò anche una confettura più compatta e omogenea.
Questa confettura si conserva per un anno, in vasetti di vetro ermetici e bolliti in acqua, completamente immersi, per almeno dieci minuti.

- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 3 Ore
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 5 vasetti da 300 grammi
- Costo: Economico
Ingredienti
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Pesche (peso lordo) 3 kg
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Mele 2
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Fruttosio (o zucchero) 600 g
Preparazione
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Visto che le mie pesche non hanno subito trattamenti di nessun genere, ho semplicemente lavato sotto acqua corrente le mie pesche, e non le ho sbucciate.
Voi regolatevi secondo la provenienza dei frutti che adoprerete, se sbucciarli o no.
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Tagliate le pesche a metà per liberarle dal nocciolo, e poi ancora a pezzi più piccoli. Metteteli in una pentola larga, abbastanza capiente, e fate cuocere la frutta a fuoco lento; intanto sbucciate e spezzettate le due mele e unitele alle pesche nella pentola.
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Cuocete la frutta per un ora e mezza a fuoco lento, mescolandola di tanto in tanto. Trascorso questo tempo la frutta sarà ben cotta e il liquido che si sarà formato si sarà ristretto abbastanza.
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Fate raffreddare la frutta, lasciandola nella pentola di cottura.
Quando si sarà ben stiepidita la potrete mettere nel mix o nel vostro robot da cucina; frullatela bene, otterrete una passata di frutta molto liscia, ma ancora troppo liquida.
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Rimettetela nella pentola di cottura e ripassatela ancora al fuoco, a fiamma bassa, per mezz’ora. Dopo la mezz’ora aggiungete il fruttosio o se preferite lo zucchero, bianco o di canna.
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Prolungate la cottura ancora per un’ora, facendo attenzione che non si attacchi al fondo della pentola, sempre a fuoco molto basso. Sarebbe bene usare uno spargi fiamma per evitare problemi. Usate un cucchiaio da cucina di legno per mescolare la confettura.
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Spegnete la fiamma quando vedrete che la confettura si sarà addensata. Tenete presente che quando è calda la confettura è sempre più liquida di quando sarà raffreddata.
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Prendete i cinque vasetti da 300 grammi e riempiteli con la confettura ancora calda. Chiudeteli ermeticamente e metteteli capovolti.
Fateli bollire immersi in una pentola d’acqua. Questi vasetti di confettura possono essere conservati per un anno.