Benvenuti su “Ricette con olio di argan”!

Benvenuti!

Questo è un blog un po’ particolare. Come molti sapranno, l’olio di argan viene utilizzato per i trattamenti di bellezza, per la cura della pelle e del corpo. E funziona benissimo!

Ma quanti sanno che questo “oro del deserto” è buono anche per… la cucina?

Molti potranno storcere il naso al pensiero: “Come è possibile che un olio per la pelle sia buono anche da utilizzare per le pietanze?” Beh, dico la verità, è ciò che ho pensato anche io prima di provarlo, quasi per gioco. La differenza tra l’olio di Argan cosmetico e quello alimentare risiede nel fatto che per ottenere il primo i semi della pianta non vengono tostati, per il secondo invece si. Il tipico colore dell’Olio di Argan alimentare, dorato intenso, è dato proprio da questo procedimento che gli conferisce anche un sapore forte simile a quello delle nocciole ed un aroma tostato.
Nella tradizione berbera è usato per la preparazione delle pietanze, al pari dell’olio di oliva nel nostro paese. Ottimo per inzupparci il pane, è molto usato anche nella preparazione del cus cus, nelle taijne di carne e di pesce e come condimento per insalate e crudités varie. L’olio di Argan viene, inoltre, impiegato come condimento per pomodori e peperoni grigliati, sui semolini ed è uno degli ingredienti principali per la preparazione dell’amlou beldi, la crema tipica marocchina, fatta con mandorle e miele (250 gr di mandorle, 100 gr di miele e 500ml di olio di argan), che ancora oggi viene offerta agli ospiti come segno di benvenuto. Per ottenere i massimi benefici, l’olio di Argan andrebbe consumato crudo perché il calore dato dalla cottura distrugge le sue proprietà nutrizionali. L’olio di Argan è infatti ricco di antiossidanti, come i tocoferoli (vitamina E) ed ha le stesse proprietà dell’olio di oliva, quindi è ottimo per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo.

Ringrazio gastronomia online per alcune informazioni riportate qui, molto interessanti.

 

Ma saliamo alla radice e parliamo un po’ di questo “leggendario” olio dalle mille proprietà. Un po’ di storia:

L’olio di argan è l’olio estratto dai semi della pianta di Argania spinosa, endemica nella zona sud del Marocco. È particolarmente apprezzato per le sue proprietà nutritive, cosmetiche e medicamentose. Nel linguaggio cosmetico è anche conosciuto come olio marocchino. La foresta di Argan, che un tempo copriva vaste superfici dell’Africa del nord, oggi si estende per circa 800.000 ettari nel sud del Marocco, specificamente nella pianura del Souss, tra le città di Essaouira, Agadir e Taroundant. Nel 1998 l’UNESCO ha dichiarato l’area delle foreste di argania Riserva della biosfera. Qui lavorano cooperative di donne dedite alla raccolta dei frutti assicurando la protezione e la riforestazione di tali piante. La raccolta dei frutti della pianta di Argania spinosa avviene nei mesi di giugno e luglio, occasionalmente, solo in alcune zone, nel mese di febbraio. La raccolta avviene quando il frutto ormai secco cade dalla pianta e viene raccolto da terra. Al momento della raccolta, le donne prestano particolare attenzione a non raccogliere noci, ma soltanto i frutti, perché noci senza frutto sono da attribuirsi a frutti che sono stati mangiati dagli animali selvatici che abitano la zona. La raccolta è tutt’oggi manuale e, come tradizione, viene effettuata da donne Berbere autoctone della stessa area geografica, oggi riunite in cooperative di lavoro. I frutti ormai secchi vengono raccolti e portati sino ai centri di lavorazione. Gli unici strumenti utilizzati in questa fase sono sacchi per la raccolta, asini o mezzi moderni per il trasporto.

E ora, via alle ricette!! Buona visione (e buon appetito!)

P.S. ricordo a tutti che in qualsiasi ricetta qui descritta, l’olio di argan sarà olio di argan alimentare o olio di argan per cucina, attenzione a non usare quello per la cosmesi!