Oggi prepariamo la pizza bianca con le olive verdi. Facile e veloce, in soltanto 3 ore possiamo fare una pizza alveolata, alta, leggerissima, interno morbidissimo e crosticina croccante, proprio come la pizza a lunga lievitazione di 12 ore. Impastiamo alle ore 17 per stendere e cuocere a ora di cena. Davvero facile e con queste pieghe fatte in 2 tempi a distanza di 1 ora, l’impasto si arricchisce di alveoli. Provatela ve ne innamorerete di sicuro. Diventerà la vostra pizza preferita.
Gli ingredienti che utilizziamo sono i classici :
acqua, lievito di birra e farina, io ho utilizzato farina tipo 0 + una parte di farina di Multicereali (infatti se guardate bene le foto si possono vedere i vari semini interi tra la mollica che conferiscono alla pizza un sapore divino), ma è un aggiunta facoltativa, nel senso che potete usare anche solo farina 0, oppure va benissimo anche il tipo 00, o anche tipo 1. Riguardo alla cottura, io ho utilizzato un forno a legna (sotto poi vi metto le foto), ma si può ottenere un risultato eccellente anche con il forno di casa. L’importante è che, si fa l’impasto veloce per preparare un ottima pizza in sole 3 ore, ma avendo l’accortezza di fare dei giri di pieghe, per creare lo stesso effetto degli impasti a lunga lievitazione, leggerezza e morbidezza. Possiamo fare l’impasto anche alle 17, per cuocere una deliziosa pizza bianca, tranquillamente per cena e senza fatica.
Il lievito di birra fa male ? gonfia la pancia? Tutta una bufala
Potete utilizzare tranquillamente il lievito di birra senza il timore che possa gonfiare la pancia, oppure che la pizza resti appesantita e poco digeribile. Infatti il lievito di birra fa bene al nostro organismo, come ci informa la Fondazione Italiana di Educazione Alimentare – FEI (Food Education Italy), è ricco di nutrienti. L’azione lievitante del lievito di birra, cessa la sua attività durante la cottura, pertanto è impossibile che riesca a continuare il processo di lievitazione nell’intestino.
Facciamo gli impasti a lunga lievitazione con 1 grammo di lievito solo per organizzare il processo di lievitazione, fermentazione e maturazione in frigorifero, in un tot di ore (12, 24, 36 ore). Tale processo + le pieghe, offre impasti leggeri e alveolati. Se in tale processo si utilizza 1 cubetto di lievito invece di 1 grammo, non si può fare una lievitazione lunga. Solo per questo si utilizza pochissimo lievito di birra e non certo perché fa male.
Prima di iniziare la ricetta della pizza bianca con le olive, veloce, leggera e piena di alveoli, vi lascio 3 RICETTE, in versione totalmente gratuita
Ingredienti
Pizza bianca con olive verdi
Condimento
Strumenti
per impastare si può utilizzare una planetaria oppure si può fare a mano. Io la faccio in entrambi i modi, ma oggi ho utilizzato la planetaria che segue
Passaggi
(Ore 17) Fare l’impasto (con planetaria oppure a mano) in 5 minuti, poi si mette a lievitare fino al raddoppio (1 ora circa). Vediamo nel dettaglio :
Impasto a mano :
Sciogliete mezzo cubetto di lievito in 1 bicchiere di acqua (presa dal totale di 300 g).
Mettete in una ciotola 500 g di farina, il bicchiere di acqua con dentro il lievito sciolto, mescolate con una paletta, continuate ad aggiungere la restante acqua (fino a terminarla). Mescolate con una paletta, fino a che i liquidi sono tutti assorbiti, infine aggiungete anche mezzo cucchiaino di sale.
Impasto con Planetaria :
Sciogliete mezzo cubetto di lievito di birra in 100 g di acqua appena tiepida.
Quindi, mettete nella ciotola della planetaria : 500 g di farina di qualsiasi tipo volete (potete usare il tipo 0, oppure 00 o anche tipo 1, viene benissimo con tutte, io per un mio gusto personale ho utilizzato una farina multicerali miscelata al tipo 0), + 12 g di lievito sciolto in 100 g di acqua + altri 200 g di acqua sempre leggermente tiepida. Azionate la prima velocità per iniziare l’impasto.
Dopo 1 minuti l’impasto diventa già corposo, a questo punto aggiungete anche il sale e man mano aumentate la velocità
Continuate a lavorare finché l’impasto si stacca facilmente dalle pareti della ciotola e si arrotola al gancio
Coprire l’impasto e fare la 1° Lievitazione (fino al raddoppio) 1 ora circa. Vediamo nel dettaglio :
Oliate l’impasto sia sotto che sopra, poi coprite la ciotola con pellicola da cucina e un canovaccio e trasferitela nella stanza più calda che avete e al buio totale
(oppure stiepidite il forno a 50 gradi per 10 minuti, poi spegnetelo e trasferiteci dentro la ciotola ben coperta, chiudete lo sportello e lasciatelo li al calduccio e al buio, fino al raddoppio, più o meno 1 ora)
(Ore 18) Fare le pieghe, poi la 2° Lievitazione (fino al raddoppio). Vediamo nel dettaglio :
Eccoci qua, sono circa le ore 18,00, è trascorsa 1 ora e l’impasto è lievitato. Capovolgete la ciotola sul piano leggermente infarinato, se è di legno, se invece avete il piano in marmo non mettete niente. Umidite le mani e fate delle pieghe (guardate il video), finché l’impasto torna ad essere liscio e compatto, quindi chiudetelo bene (pirlatura). Rimettetelo nella ciotola leggermente oliata e copritela con pellicola e panno. Trasferitela al caldo e buio, fino al raddoppio
(Ore 19) Fare le pieghe poi la 3° Lievitazione fino al raddoppio
Sono le 19,00 circa, riprendete la ciotola, capovolgete l’impasto sul piano da lavoro e fate lo stesso identico lavoro delle ore 18,00. Ovvero pieghe e pirlatura. Poi rimettere a lievitare
Leggete le 4 righe che seguono solo se volete usare l’impasto per più pizze
Se invece di cuocere la pizza in un unica teglia, preferite cuocerla in 2 teglie (o anche più), dovete fare lo staglio Che significa? Ve lo spiego subito : alle ore 19, dopo aver capovolto l’impasto sul piano da lavoro, fate un taglio netto e dividetelo in 2 parti. Poi fate le pieghe e pirlatura ad entrambi i pezzi. Sistemateli in 2 ciotole oliate, coprite come al solito e mettete a lievitare.
(Ore 20) Stendere e cuocere la pizza
Ci siamo, è ora di cena, quindi andiamo a capovolgere l’impasto sul piano cosparso con semola rimacinata, oppure direttamente in teglia (30 x 40 cm) oliata e infarinata sempre con semola. Per stendere l’impasto, affondateci le vostre 10 dita oliate, dando così forma alla pizza. Pertanto non vi resta che salare leggemente la superficie, poi cospargerla con le olive intere oppure divise a metà. Un filo di olio e si trasferisce in forno.
Naturalmente il forno deve aver raggiunto la temperatura ideale
Leggete tutti i consigli per la cottura .
Buon Appetito !
Ecco come cuocere la pizza in un forno a legna o in un forno casalingo
Per cuocere la pizza su un forno a legna, si deve accendere 1 ora prima della cottura, fino a raggiungere 450°C. La pizza si cuoce prima sul piano refrattario del forno, 2 – 3 minuti o finché si inizia a cuocere il bordo della pizza, poi sul piano alto per altri 5 minuti, o finché visibilmente è cotta. Ma se nel forno invece di esserci una normale pietra refrattaria c’è un Biscotto di Casapulla allora il discorso cambia, perché la pizza può cuocere tranquillamente su questo piano meraviglioso, senza bruciarsi sotto, quindi senza trasferirla al piano alto a metà cottura (su questo tipo di forno è possibile cuocere la pizza anche alla pala senza utilizzare la teglia)
Per cuocere la pizza nel forno di casa, accendetelo 20 – 30 minuti prima alla massima temperatura, oppure se c’è, impostare funzione pizza. Se invece avete collocato una pietra lavica sul ripiano centrale del vostro forno elettrico, il discorso cambia, in quanto potete sfornare una pizza eccellente, ma dovete accendere il forno 1 ora prima (modalità sopra e sotto) alla massima potenza (250°C). Se invece il forno è a gas (senza funzione sopra e sotto), bisogna accendere il forno 30 minuti prima, alla temperatura di 250 °C con la pietra refrattaria nella penultima griglia alta. Quindi Infornate la pizza e quando inizia a cuocere ai bordi, accendere il grill per farla dorare in superficie. In alternativa potete utilizzare questa pietra refrattaria che simula la cottura del forno al legna
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Pizza in teglia, alla pala o su carta forno. Consigli
In base al forno che utilizzate, al tipo di strumento che preferite per la cottura : teglia : pala o carta forno, dovete stendere la pizza in un certo modo , vediamo :
Se dovete utilizzare il forno di casa, allora non vi resta altro che ungere una teglia e poi cospargerla con un cucchiaio di semola rimacinata. Capovolgete l’impasto direttamente in teglia e poi lo pigiate con le dita oliate, oppure lo potete anche stendere sul piano da lavoro cosparso con semola rimacinata e poi trasferirlo in teglia.
Se invece avete la possibilità di utilizzare un forno a legna, allora potete decidere se cuocere la pizza alla pala, in teglia oppure anche su carta forno.
Se intendete usare la teglia, prima ungetela e poi cospargetela con semola rimacinata. Se invece intendete usare un foglio di carta forno, allora prima oliatelo poi cospargetelo con semola rimacinata. Se avete la possibilità di cuocere la pizza alla pala in un forno a legna, conviene prima stenderla sul piano da lavoro cosparso con semola rimacinata, poi trasferirla sulla pala sempre cosparsa con un po’ di semola (non è difficile, basta cercare di prenderla sotto con entrambe le mani, se la pizza non è troppo grande, altrimenti bisogna poggiarla su un braccio come se fosse un mattarello).
Dosi variate per porzioni
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