Le uova strapazzate alle cipolle sono un secondo piatto economico e davvero delizioso.
Prepararle è davvero semplice e ci permette di portare a tavola un alimento sano e nutriente.
Per un certo periodo le uova sono state un po’ demonizzate. Si credeva che aumentassero il colesterolo e bisognasse mangiarle il meno possibile.
Ora sono state decisamente riscattate e possiamo servirle a tavola anche una o due volte a settimana senza sentirci assolutamente in colpa.
Le uova possono essere preparate nei più svariati modi e cucinarle strapazzate forse è uno dei modi più semplici.
In questa ricetta, dopo aver stufato una cipolla, si aggiungono le uova leggermente sbattute e condite con Parmigiano, sale , pepe e un goccio di latte o panna.
Una veloce cottura in padella e il nostro secondo piatto è pronto.
Ingredienti
- 2uova
- 1cipolla
- 20 glatte (o panna)
- 20 gparmigiano Reggiano DOP (grattugiato)
- sale
- pepe
- olio extravergine d’oliva
- prezzemolo tritato (facoltativo)
Preparazione
Sbucciare una cipolla non troppo grande e tagliarla a fettine sottili.
Farla stufare in una padella antiaderente con dell’olio extravergine di oliva, a fiamma moderata, fino a che diventa trasparente e morbida.
Se necessario aggiungere anche un goccio d’acqua per non farla bruciare.
Nel frattempo sgusciare le uova in una scodella e sbatterle leggermente con un pizzico di sale e una macinata di pepe.
Unire un goccio di latte, o se lo si preferisce di panna.
Quando le cipolle saranno pronte nella stessa padella in cui sono state cucinate unire se necessario ancora un goccio d’olio e versare il composto di uova.
Fare rapprendere leggermente il fondo poi fare cuocere pochi minuti mescolando con un cucchiaio di legno.
Servire le uova strapazzate alle cipolle ancora calde con una spolverata di prezzemolo tritato (se piace) accompagnandole con delle fette di pane possibilmente tostato.
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I consigli di Dany
Le uova strapazzate alle cipolle sono più buone gustate calde appena fatte.
È tuttavia possibile conservarle in frigorifero per un paio di giorni scaldandole al momento di consumarle.
Le dosi di questa ricetta sono per una persona. Nel caso di più commensali raddoppiare o triplicare le dosi usando una padella più grande per cuocere le uova.