Strudel alle pesche e amaretti

Lo strudel alle pesche e amaretti è una variante del più famoso strudel di mele.
Di solito questo dolce si prepara con una frolla al burro o con della pasta sfoglia.
La versione che vi propongo io, come quasi tutte le ricette di dolci che pubblico, è più leggera perché preparata con una sfoglia light con olio, pochissimo zucchero e un goccio di marsala.
In questo modo viene esaltato il delizioso ripieno a base di pesche, uvetta e amaretti che insieme creano una vera esplosione di sapori.
Gli amaretti inoltre hanno anche una funzione pratica che è quella di assorbire parte del liquido che le pesche rilasciano in cottura.
Vi lascio solo immaginare il morbido ripieno che si crea, anzi no, vi consiglio vivamente di provarlo per verificarne di persona l’assoluta bontà.

Strudel alle pesche e amaretti
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni8-10 persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la sfoglia all’olio

  • 250 gfarina tipo 2
  • 20 golio di semi di arachide
  • 20 gmarsala
  • 65 gacqua (circa)
  • 1uovo
  • 20 gzucchero
  • 1 pizzicosale

Per il ripieno

  • 600 gpesche (circa 4 pesche)
  • 20 gzucchero
  • 60 guvetta
  • 60 gamaretti

Per la superficie

  • 1 cucchiaiolatte

Preparazione

  1. In una ciotola versare la farina, al centro mettere l’uovo, l’olio, il marsala, lo zucchero e il pizzico di sale.

    Unire anche parte dell’acqua e cominciare ad impastare.

    Aggiungere altra acqua quanta ne sarà necessaria per ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

    Potrebbero non servire tutti e 65 i grammi previsti dalla ricetta. Dipende dalla dimensione dell’uovo e da quanto liquido assorbirà la farina.

    Formare una palla con l’impasto e trasferirlo sulla spianatoia coperta con una ciotola rovesciata.

    Fare riposare per circa mezz’ora.

  1. Nel frattempo mettere a bagno l’uvetta con dell’acqua tiepida e a parte sbriciolare gli amaretti.

    Potete metterli in un tritatutto oppure pestarli in un mortaio. L’importante è che vengano ridotti in briciole irregolari e non troppo piccole.

    Lavare le pesche, sbucciarle e tagliarle a pezzetti.

    Trascorsa la mezz’ora di riposo stendere la sfoglia all’olio con il matterello ricavando un rettangolo sottile circa un millimetro.

    Cospargere la sfoglia con gli amaretti poi distribuire i pezzetti di pesca lasciando un bordo libero tutto intorno.

    Scolare e strizzare bene l’uvetta e aggiungerla alle pesche.

    Infine spolverare il tutto con venti grammi di zucchero e un cucchiaino di cannella in polvere, oppure se preferite con la scorza grattugiata di un limone non trattato.

  1. Strudel alle pesche e amaretti

    Arrotolare l’impasto cominciando da uno dei lati corti del rettangolo e poi ripiegare le due estremità sigillandole bene premendo con il manico di un coltello oppure dando dei pizzicotti con le dita.

    Trasferire lo strudel su una teglia ricoperta di carta forno, effettuare dei tagli trasversali sulla superficie utilizzando un coltello e spennellare con un poco di latte.

    Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi in modalità statica per 35 minuti.

    Durante la cottura potrebbe fuoriuscire del liquido. Con un cucchiaio e facendo attenzione a non bruciarsi, usarlo per bagnare la superficie. In questo modo otterrete una crosticina dorata e leggermente caramellata.

    A cottura ultimata estrarre la teglia dal forno e trasferire lo strudel alle pesche e amaretti su di una griglia per farlo raffreddare.

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Qualche consiglio

Lo strudel alle pesche e amaretti si conserva a temperatura ambiente per un giorno al massimo.

Per una conservazione più lunga consiglio di riporlo in frigorifero sempre ben coperto con una campana per torte.

Servite questo dolce così com’è tagliato a fette oppure spolveratelo di zucchero a velo, o ancora servitelo accompagnato con una pallina di gelato alla vaniglia.

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