Il frozen porridge alle pesche è una zuppa a base di fiocchi d’avena da cucinare in anticipo e conservare in frigorifero per essere gustata fresca a colazione o a merenda.
In pratica è una via di mezzo tra il porridge classico (provate ad esempio il porridge alle fragole) che si gusta caldo appena fatto e l’overnight oatmeal (ottimo anche l’overnight oatmeal alle ciliegie) che invece si prepara senza cottura lasciando i fiocchi d’avena assieme agli altri ingredienti per tutta la notte in frigorifero.
Il frozen porridge alle pesche si cuoce sul fornello, ma poi si fa riposare in frigo per almeno due ore (conviene quindi prepararlo la sera prima).
È la colazione ideale per l’estate perché con il caldo fa sempre piacere mangiare un alimento fresco.
È anche molto leggero, nutriente e non appesantisce.
Questa mia versione è senza yogurt ed è venuto lo stesso cremosissimo e delizioso grazie anche alla presenza delle pesche.
Mi piace davvero moltissimo e spesso lo preparo anche con altra frutta e lo mangio come pranzo. Ci credete?
ALTRE RICETTE CON LE PESCHE
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni1 persona
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaBritannica
- StagionalitàEstate
Ingredienti per il frozen porridge alle pesche
Per il frozen porridge alle pesche
Per decorare
- Energia 349,36 (Kcal)
- Carboidrati 61,88 (g) di cui Zuccheri 32,13 (g)
- Proteine 11,74 (g)
- Grassi 8,78 (g) di cui saturi 4,75 (g)di cui insaturi 3,76 (g)
- Fibre 7,80 (g)
- Sodio 202,61 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 280 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come preparare il frozen porridge alle pesche
Lavare accuratamente la pesca noce quindi sbucciarla e tagliarla a pezzettini molto piccoli.
Più riusciamo a farli piccoli e meglio è.
Mettere il latte in un pentolino (o altro liquido a scelta tra acqua e bevanda vegetale), aggiungere i fiocchi d’avena e lo sciroppo d’agave.
Infine unire la pesca tritata, un pezzetto di scorza di limone e porre la pentola sul fornello acceso.
Portare a ebollizione e fare cuocere una decina di minuti circa mescolando spesso.
Quando la zuppa di fiocchi d’avena avrà raggiunto la consistenza desiderata spegnere il fornello e trasferirla in una ciotola eliminando la scorza.
Farla raffreddare a temperatura ambiente quindi coprirla con un coperchio o con della pellicola e riporla in frigorifero fino al mattino seguente.
Al momento di gustare il frozen porridge alle pesche decorarlo con delle fettine di pesca e con della menta fresca.
I consigli di Dany
CONSERVAZIONE
Il frozen porridge alle pesche si conserva in frigorifero per due o tre giorni al massimo.
Possiamo quindi prepararne in quantità per avere la colazione pronta per più giorni.
VARIANTI
Al posto del latte vaccino possiamo usare una bevanda vegetale in modo da fare diventare questa ricetta una colazione vegan.
Possiamo scegliere tra latte di soia, latte di avena, latte di mandorle o altro a piacere.
Tenete conto della quantità di zucchero contenuta nel latte da voi scelto. Eventualmente omettere lo sciroppo di agave per evitare di ottenere un porridge troppo dolce.
Al posto dello siroppo di agave possiamo mettere un altro dolcificante liquido come ad esempio lo sciroppo d’acero o il miele.
Per un aroma diverso mettere un pizzico di cannella o un pochino di estratto di vaniglia.
NOTE
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Dosi variate per porzioni
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