Le castagnole all’alchermes sono delle frittelle tipiche del periodo di carnevale.
Sono delle palline di impasto a base di farina, burro, uova e zucchero che vengono fritte in olio di semi di arachide per diventare dorate e croccanti.
Vengono poi bagnate nell’alchermes e poi fatte rotolare nello zucchero.
Il liquore donerà loro aroma e un bel colore rosso mentre lo zucchero regalerà dolcezza e golosità.
La ricetta originale prevede l’uso di farina di grano tenero 00, ma io l’ho sostituita con una farina semi integrale di tipo 1.
Per aromatizzare, invece, solitamente si usa la scorza di limone grattugiata, ma possiamo ugualmente usare altri aromi di nostro gradimento: vaniglia, cannella, anice stellato in polvere.
La golosità delle castagnole all’alchermes è assolutamente irresistibile e ad ogni morso godremo della loro bontà e avremo il desiderio di gustarne una dopo l’altra.
ALTRE RICETTE DI CASTAGNOLE
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni10 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitàCarnevale
Ingredienti per le castagnole all’alchermes
Per l’impasto delle castagnole
Per friggere
Per rifinire
Come preparare le castagnole all’alchermes
Tagliare il burro a pezzetti e metterlo nella ciotola della planetaria assieme allo zucchero.
Lavorare con il gancio a foglia fino a quando si sarà formata una crema uniforme.
Se non abbiamo l’impastatrice potremo procedere a mano impastando gli ingredienti in una ciotola con l’aiuto di un cucchiaio di legno.
Aggiungere le uova e lavorare ancora fino a quando non si saranno perfettamente inglobate.
Unire quindi la farina, il pizzico di sale e il lievito in polvere per dolci.
Terminare con il rum e la scorza grattugiata di un limone.
Impastare fino ad ottenere una massa compatta e omogenea.
Prelevare una piccola quantità di composto e farla rotolare tra i palmi delle mani creando una pallina grande circa come una ciliegia.
Proseguire così fino a terminare tutto l’impasto.
Scaldare abbondante olio di semi di arachide in una padella profonda.
Quando avrà raggiunto la temperatura di 180 gradi potremo cominciare a friggere le castagnole.
Con un termometro da cucina sarà facilissimo determinare la giusta temperatura.
Se però non ne possediamo uno potremo provare con un metodo empirico.
Immergere nell’olio una piccolissima pallina di impasto oppure uno stecchino di legno.
Se si formeranno tante bollicine allora l’olio sarà sufficientemente caldo.
Friggere le castagnole poche per volta facendole dorare uniformemente.
Scolarle con un colino e adagiarle su un piatto ricoperto di carta da cucina.
Quando tutte le palline saranno cotte predisporre l’alchermes in una ciotolina e lo zucchero per la copertura in un altra.
Bagnare le castagnole nel liquore e successivamente passarle nello zucchero.
Adagiare le castagnole all’alchermes su di un piatto da portata pronte per essere servite.
Qualche consiglio
CONSERVAZIONE
Le castagnole all’alchermes si conservano a temperatura ambiente per un paio di giorni al massimo.
VARIANTI
Possiamo aromatizzare le castagnole in svariati modi ottenendo sempre delle frittelle buonissime.
Provate a mettere della scorza di arancia grattugiata, oppure della cannella in polvere o ancora della vanillina o dell’anice stellato in polvere.
Se non volete mettere il burro nell’impasto lo potete sostituire con 50 grammi di olio di semi i arachide.
Potete anche sostituire la farina 00 con una farina meno raffinata.
Dosi variate per porzioni
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