Il purè di fave e cicoria gratinato è una variante della famosa ricetta pugliese fave e cicoria un piatto semplice di origine contadina.
Si tratta in pratica di un metodo per riscaldare e quindi consumare la pietanza avanzata da un pasto precedente.
La bontà di questo piatto, tuttavia, è talmente invitante che mi ha portato a cucinarlo dal principio apposta per gratinarlo al forno e senza aspettare di avere avanzi da riciclare.
Si potrebbe anche cucinare fave e cicoria in abbondanza così da mangiarne metà subito e metà il giorno dopo gratinate in forno.
Comunque decidiate di procedere questo piatto merita assolutamente di essere provato.
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Zuppa di fave e cicoria
- Energia 284,77 (Kcal)
- Carboidrati 46,85 (g) di cui Zuccheri 4,10 (g)
- Proteine 16,03 (g)
- Grassi 3,12 (g) di cui saturi 0,56 (g)di cui insaturi 1,13 (g)
- Fibre 14,02 (g)
- Sodio 140,55 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 350 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per il purè di fave e cicoria gratinato
- 400 gfave secche (decorticate)
- 800 gcicoria
- 1cipolla
- 1patata
- 1 costasedano
- olio extravergine d’oliva
- sale
- 1peperoncino
Come preparare il purè di fave e cicoria gratinato
Mettere le fave secche decorticate in ammollo secondo le istruzioni scritte sulla confezione.
Potrebbero essere necessarie da poche ore a un’intera notte.
Le fave che ho acquistato io non ne avevano bisogno per cui le ho adoperate così com’erano solo dopo averle sciacquate in acqua.
Fare comunque riferimento alle istruzioni riportate sulla confezione dei legumi.
Pelare la carota, sbucciare la cipolla e togliere i filamenti più duri alla costa di sedano.
Tritare gli odori molto finemente e metterli in una pentola con un goccio d’olio extravergine di oliva.
Farli stufare a fiamma moderata fino a che risultano morbidi.
Aggiungere la patata sbucciata e tagliata a tocchetti, le fave scolate, una presa di sale e tanta acqua necessaria per coprire i legumi di almeno due dita.
Cuocere a pentola coperta a fiamma dolce fino a che le fave saranno cotte e totalmente disfatte mescolando ogni tanto e aggiungendo poca acqua calda se necessario.
Alla fine dovrete ottenere una crema piuttosto densa.
Nel frattempo che il purè cuoce eliminare la parte terminale dei gambi della cicoria e metterla a bagno in abbondante acqua.
Sciacquarla più volte cambiando l’acqua sporca con altra pulita per eliminare ogni residuo di terra.
Portare a ebollizione quattro dita di acqua in una pentola, salare leggermente e tuffarvi la cicoria.
Cuocerla per 15 minuti poi scolarla, farla intiepidire e strizzarla.
Metterla su di un tagliere e tritarla grossolanamente con un coltello poi aggiungerla nella pentola con le fave.
Aggiustare di sale e condire con del peperoncino macinato e mescolare.
Ungere con poco olio extravergine di oliva una pirofila e versarvi il purè di fave con la cicoria.
Livellare con un cucchiaio e cuocere in forno preriscaldato a 200 gradi in modalità ventilata per 30 minuti o comunque fino a doratura.
Qualche consiglio
CONSERVAZIONE
Potete preparare il purè di fave e cicoria gratinato anche in anticipo e conservarlo in frigorifero fino a un paio di giorni per poi scaldarlo in forno al momento di consumarlo.
VARIANTI
Al posto del peperoncino macinato potete insaporire il tutto con del pepe nero.
Se volete potete ripassare in padella con aglio e olio la cicoria prima di aggiungerla alle fave.
Per velocizzare la preparazione della ricetta possiamo anche adoperare della cicoria surgelata a cubetti evitando così di doverla lavare.
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