Gelatina vegan di pomodoro fresco

La gelatina vegan di pomodoro fresco è un antipasto al bicchiere fresco, colorato e preparato senza ingredienti di origine animale.
Gli ingredienti di questa ricetta sono pochi è proprio per questo è necessario sceglierli di ottima qualità.
Dovremo usare pomodori maturi e dolci, basilico fresco e olio extravergine di oliva dal gusto delicato affinché non copra troppo gli altri sapori.
Un’altra cosa a cui prestare molta attenzione è l’agar agar. A seconda di quello che acquisterete potrebbero cambiare le dosi necessarie e il tempo di cottura. Per non sbagliare fate sempre riferimento alle istruzioni riportate sulla confezione.
In ogni caso io ne ho messo poco in modo da ottenere una gelatina molto morbida, per niente gommosa.
Anche la base di crackers risulterà molto friabile e molto facile da prendere col cucchiaino.

Gelatina vegan di pomodoro fresco
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni3 bicchierini
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la gelatina

  • 500 gpomodori ramati
  • 2 gagar agar
  • 4 fogliesalvia
  • 6 fogliebasilico
  • sale
  • pepe

Per la base

  • 50 gcrackers (vegan)
  • 25 golio extravergine d’oliva (delicato)
  • 25 glatte di soia

Per decorare

  • basilico

Preparazione

  1. Lavare i pomodori e sbucciarli.

    Se dovesse risultare difficoltoso togliere la buccia potete sbollentarli per un minuto dopo averli incisi con un coltello.

    Dopo averli spellati tagliare i pomodori a metà e togliere i semi e le mucillagini che andranno però messi in un colino posto sopra una ciotola.

    In questo modo potrete raccogliere l’acqua del pomodoro che altrimenti andrebbe persa.

  1. Nel bicchiere di un frullatore mettere i pomodori a pezzi e la loro acqua ricavata dalle mucillagini.

    Dovrete ricavare in tutto circa 300 grammi di polpa di pomodoro.

    Azionare il frullatore fino ad ottenere una purea piuttosto liscia.

    Trasferirla in un pentolino e aggiungere l’agar agar mescolando per farlo sciogliere.

    Non vi preoccupate se con il frullatore avrete inglobato dell’aria. Durante la cottura verrà eliminata naturalmente.

    Aggiungere le foglie di salvia ben lavate ed asciugate, una presa di sale e un po’ di pepe macinato fresco.

    Porre sopra il fornello acceso e portare ad ebollizione. Fare cuocere per tre minuti poi spegnere il fuoco.

    Unire le foglie di basilico e fare intiepidire mescolando ogni tanto.

    Dato che ogni marca di agar agar è diversa dalle altre fare sempre riferimento a quanto riportato sulla confezione per conoscere il dosaggio esatto e i minuti di cottura.

    Nel frattempo tritare finemente in un mixer i crackers poi trasferirli in un piatto fondo.

    Aggiungere il latte di soia e l’olio e amalgamare alla perfezione.

  1. Gelatina vegan di pomodoro fresco

    Suddividere il preparato in tre bicchierini del diametro di circa 8-9 centimetri e pressarlo bene con le dita per compattarlo.

    Eliminare le foglie di salvia e di basilico dal pomodoro e quando sarà ben tiepido versarlo nelle tre coppette.

    Coprire con della pellicola per alimenti e riporre in frigorifero per almeno 4 ore.

    Al momento di servire la gelatina vegan di pomodoro fresco decorarla con delle foglioline di basilico.

Qualche consiglio

La gelatina vegan di pomodoro fresco si conserva in frigorifero per un paio di giorni coperta con della pellicola per alimenti.

Se non avete a disposizione un olio extravergine di oliva dal gusto delicato potete sostituirlo in parte o del tutto con dell’olio di semi di arachide o di altro tipo.

Potete anche sostituire i crackers con dei taralli pugliesi all’olio d’oliva.

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