Tigelle Emiliane

Tigelle emiliane

Tigelle Emiliane

Tigelle Emiliane…croce e delizia.

Eccomi tornata dalle ferie estive…essì si ricomincia con la solita routine. Due settimane fra i miei monti dell’Emilia mi hanno fatta tornare a casa con la voglia di provare a fare le Tigelle Emiliane. Voi le avete mai provate a fare? Ognuno ha la sua ricetta, chi mette il vino, chi lo strutto, chi il latte…ognuno ha i propri segreti in cucina e a volte penso sia giusto tramandare le ricette, specialmente quelle tradizionali della propria terra, ma lasciandole sempre “depositate” in famiglia,voi siete dello stesso parere? Ad ogni modo oggi vi voglio dare la ricetta delle Tigelle Emiliane che ho trovato sul foglietto che era annesso alla tigelliera. Io l’ho rubata a mio padre, che era tanto tempo che non la usava, quindi ho deciso di farla svalicare in Veneto con me  😛

Ingredienti per le Tigelle Emiliane:

  • 1 kg farina tipo “0”
  • 1 cucchiamio d’olio di semi
  • 1/2 bicchiere di latte intero
  • 1 bicchiere di acqua tiepida
  • 1 cubetto di lievito di birra
  • sale q.b.
  • un pizzico di rosmarino

Procedimento:

Sciogliere il lievito in 1/2 bicchiere di acqua tiepida, unirlo alal farina insieme agli altri ingredienti ed amalgamare il tutto fino ad ottenere una palla compatta. Trasferire il composto ottenuto in un recipiente, che metteremo a riposare nel forno spento. Considerate che, in base al tepore a cui sottoporremo il nostro compost, ci vorrà più o meno tempo per la lievitazione.

Fate lievitare almeno 2 o 3 ore. A questo punto stendete il composto delle Tigelle Emiliane con il mattarello, cercando di dare alla sfoglia lo spessore di un centimetro circa, a questo punto coppate le singole tigelle con un bicchiere, che deve avere le medesime dimensioni delle formine della tigelliera, o comunque non deve avere diametro più ampio di quest’ultima. Lasciate riposare le tigelle su una spianatoia ben infarinata per un’ora, coprendole con un canovaccio per evitare che si secchino e che lievitino ancora.

Fate scaldare la tigelliera di ghisa sul fuoco, cinque minuti per lato, prendete le vostre tigelle cercando di non togliere loro il punto di lievitazione raggiunto; mettete le vostre tigelle nella tigelliera e richiudetela, dopo due minuti giratela, aspettate altri due minuti et voilà le vostre tigelle emiliane sono pronte! Potete servirle come antipasto, o come piatto unico…a voi la scelta.

tigelle emiliane

tigelle emiliane

Potete farcirle con lardo e parmigiano reggiano, questa la scoperta del mio palato di questa estate 2014, ed immancabili i vari salumi e sopratutto la nutella  😳  lo ammetto sono golosa, ma chi è capace di rinunciare ad una tigella con la nutella, alzi la mano!

Buone Tigelle Emiliane a tutti

Tigelle Emiliane

Nb: e’ assolutamente sconsigliato ungere con lardo o strutto o olio la vostra tigelliera in ghisa, poichè una volta calda, potrebbe fare molto fumo.

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4 Risposte a “Tigelle Emiliane”

    1. ciao Riccardo! Se non hai la tigelliera puoi provare a farle in uguale modo rispetto alla mia ricetta, ma cuocendoli sulla padella piatta, hai presente quella che si utilizza per cuocere le piadine? Metti il coperchio, in questo modo si cuoceranno sia sopra che sotto, e a fuoco basso, mi raccomando i minuti di cottura sono pochissimi, fammi sapere come ti vengono.
      Con la tigelliera sicuramente la cottura è più uniforme, ma io credo venga benissimo anche con quella padella…aspetto tue notizie. grazie per esserti fermato qui da me ^_^

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