Pandoro

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Pandoro

Eccoci qui, non sono sparita, ma questi giorni sono stati davvero pieni di full immersion….tutti che organizzano cene, aperitivi, pranzi…e tutti questi panettoni e pandori che girano per la rete…bè io non potevo di certo esimermi dal provarlo a fare, vi pare? 🙂

Con la mitica Ilaria del Blog Forno e Fornelli, una delle Amministratrici del gruppo superbo di Giallozafferano abbiamo fatto il Pandoro! 

Armatevi di pazienza perché il procedimento non è corto ma vi garantisco che riuscire a fare il Pandoro fatto in casa, è una soddisfazione unica! E poi che buono che era!

Si parte! La ricetta è del Pandoro senza sfogliatura, accanto alle lavorazioni metto anche gli orari, io li ho fatti esattamente così, come consigliato da Ilaria, e mi sono trovata bene 🙂 

Biga (Ore 9:00 del mattino):
65 gr farina Manitoba
33 gr acqua tiepida
16 gr lievito di birra fresco (o 5 g di lievito di birra secco)

Primo impasto (Ore 11:00 del mattino):
biga
140 gr farina Manitoba
30 gr zucchero
65 gr di uova intere (1 uovo intero GRANDE )

Secondo impasto (Ore 13:00):
primo impasto
270 gr farina Manitoba
130 gr zucchero
14 gr miele
185 gr burro a temperatura ambiente
160 gr uova intere (circa 3 uova grandi)
1 tuorlo di 28 gr  (un uovo grande)
semi di una bacca di vaniglia
buccia di 1 limone grattugiato
poca farina per la spianatoia
burro per lo stampo q.b.

Procedimento:  Iniziamo dalle 9 del mattino a fare la FASE 1: LA BIGA

Sciogliamo il lievito di birra nell’acqua tiepida( non bollente mi raccomando) e aggiungiamo metà della farina. Potrete lavorare sia a mano che con la planetaria. Lavoriamo continuando ad aggiungere la farina piano piano, fino ad incorporarla tutta. Facciamo una pallina e mettiamo a lievitare in una  ciotola infarinata coperta con pellicola nel forno chiuso con la luce accesa per 1 ora e 30 minuti.

Adesso passiamo al PRIMO IMPASTO

Trascorso questo tempo, creiamo il primo impasto: prendiamo la biga e aggiungiamo lo zucchero, la farina, uova e lavoriamo 10 minuti (sia a mano che con la planetaria NON AGGIUNGETE ALTRA FARINA). Facciamo una pallina e mettiamo a lievitare in una  ciotola infarinata coperta con pellicola nel forno chiuso con la luce accesa per 2 ore.

Passate le due ore, passiamo al SECONDO IMPASTO:

In una ciotola mettiamo il primo impasto, lo zucchero, la farina, il miele, la vaniglia, la buccia del limone ed il tuorlo, quindi impastiamo. Lavoriamo per 10-15 minuti, aggiungendo piano piano le uova intere. Aggiungiamo anche il burro a pezzetti piccoli, piano piano, finché non si sarà assorbito tutto. Lavorate l’impasto fino ad incordatura (circa 30 minuti). Imburriamo BENISSIMO lo stampo. Ora rovesciamo l’impasto su una spianatoia infarinata e diamo delle pieghe come in questo video: https://www.youtube.com/watch?v=1yrFi0pFMkA  per 4 volte. Mettiamo nello stampo con la parte “bella” rivolta verso il basso e lasciamo a lievitare, coprendo con la pellicola, nel forno chiuso con la luce accesa per 3 ore, finché non raggiungerà il bordo superiore. (Controllate, potrebbe volerci meno o di più, il mio ci ha messo 3 ore, ma il tempo varia in base a quanto avete fatto “lavorare” il lievito della biga inizialmente).

Passate le ultime tre ore di lievitazione, passiamo finalmente alla COTTURA:

Tiriamo il pandoro fuori dal forno, facendo attenzione a non dargli scossoni per non comprometterne la lievitazione e farlo sgonfiare. Cuociamo il pandoro a 150°C forno statico per 40 minuti: dopo 15 minuti, io ho coperto la superficie con un foglio di alluminio, perché a noi non piace troppo croccante sopra, ma ci piace morbidoso 😛 Quando sarà cotto, tirate fuori dal forno e lasciate raffreddare COMPLETAMENTE, lasciandolo nello stampo. NON TAGLIATELO. Quando sarà freddo, sformatelo e cospargete di zucchero a velo.

La forma del mio pandoro è quella del budino, non ho avuto il tempo di comprare uno stampo ed ho pensato al fatto che comprare uno stampo apposta per una sola lavorazione che faccio una volta all’anno, non avrebbe avuto senso, ma vi voglio dare questa idea, se non avete lo stampo adatto provate così…

Se invece volete comprare lo stampo “solito” da pandoro ricordate di chiedere quello da 3 litri: con questo il pandoro verrà da 1 kg come nella ricetta. Se invece trovate lo stampo da 1,8 litri otterrete un pandoro da 1/2 kg.

Preparatevi ad un profumo di Natale che vi riempirà i polmoni…

BUONE FESTE A TUTTI DALLA

RICA IN CUCINA!

Volete prendere spunto da qualche ricetta di primi piatti che ho cucinato? Per vederle cliccate qui. Se desiderate alcune ricette di antipasti del mio Blog cliccate qui, oppure alcuni secondi piatti sfiziosi. Se invece preferite vi porto direttamente nella home page del mio Blog, da lì potrete scegliere la vostra portata da provare.

Se la ricetta degli gnocchi alla romana di zucca

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BUON NATALE A TUTTI!

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