Zuppa di fagioli cannellini e cavolo nero

La zuppa di fagioli cannellini e cavolo nero è un piatto invernale tipico della Toscana. E’ uno di quei piatti che desideriamo nelle giornate fredde in cui non vediamo l’ora di tornare a casa a goderci il tepore domestico e mangiare qualcosa di caldo.

Di questa zuppa esistono varie versioni, la più famosa è la ribollita. Non essendo io toscana, avevo paura di sbagliare la ricetta tradizionale, perciò ho preferito provarne alcune e proporvi quella che mi è piaciuta di più. Non ha la pretesa di essere la ricetta vera ma solo una delle tante possibili.

Il cavolo nero è un ortaggio non troppo comune e, come vi ho già scritto nella ricetta della polenta con il cavolo nero, si tratta di una verdura buonissima e molto salutare.

Ha tantissime proprietà; un alimento ricco di vitamine, sali minerali, antiossidanti ed omega 3. Previene i tumori (soprattutto al seno ed al colon), protegge il cuore, gli occhi e le ossa e fa diminuire il colesterolo.

I fagioli cannellini sono legumi piccoli, di colore chiaro perlato ed il loro sapore è molto delicato e sono un alimento molto leggero ma ricco di proteine.

Questa zuppa rappresenta quindi un piatto completo, molto facile da cucinare e da consumare obbligatoriamente con una bella fetta di pane vecchio tostato e un filo di olio extravergine di oliva.

Zuppa di fagioli cannellini e cavolo nero
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 200 gCavolo nero
  • 150 gVerza
  • 50 gZucchine
  • 1Carota
  • 1Gambo di sedano
  • MezzoPorro
  • 50 mlOlio EVO
  • 400 gFagioli cannellini già cotti
  • 3 cucchiaiPassata di pomodoro
  • 1Dado vegetale bio
  • q.b.Foglie di basilico
  • q.b.Sale e pepe
  • 700 mlAcqua
  • Parmigiano grattugiato (facoltativo)

Strumenti

  • Frullatore / Mixer
  • Pentola
  • Coltello
  • Tagliere
  • Cucchiaio di legno
  • Colino / Scolapasta
  • Tegame di terracotta

Preparazione

  1. Zuppa di fagioli cannellini e cavolo nero

    Preparare tutte le verdure. Pulire il cavolo nero come descritto nel pesto di cavolo nero, e ridurlo a piccoli pezzettini.

    Pulire e tritare la verza e le zucchine. Tenere tutto da parte.

    Tritare anche la carota pelata e lavata e il gambo di sedano. Tagliare a rondelle il porro.

    Mettere a insaporire per 5 minuti la carota, il sedano e il porro nell’olio. Aggiungere 200 grammi di fagioli, la passata di pomodoro, il dado, il basilico, il sale e il pepe e l’acqua. Far bollire 10 minuti. Poi unire anche il cavolo nero, la verza e le zucchine e far bollire a fuoco lento per 40 minuti. Mescolare di tanto in tanto. Quando mancano 5 minuti aggiungere gli altri fagioli. Trasferire il tutto in un tegame di terracotta e lasciar riposare per un’ora almeno. Tostare le fette di pane e servire la zuppa riscaldata nelle fondine sulle fette di pane con un filo di olio EVO crudo.

Tegame terracotta

Nella ricetta ho suggerito il tegame di terracotta per far riposare la zuppa perché mantiene il calore più a lungo e gli ingredienti amalgamo meglio i gusti tra di loro.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.